di Gianluca Ginella
Lascia un biglietto per dire addio ai genitori, manda loro degli sms, poi va in garage e si toglie la vita. È la sintesi del dramma che si è consumato questa notte a Montecassiano quando un giovane di 19 anni si è tolto la vita impiccandosi. Il corpo è stato trovato dal padre che lo stava cercando perché doveva accompagnarlo, come tutte le mattine, a prendere il treno che lo portava a scuola. Il giovane, studente di una scuola superiore, non avrebbe lasciato nel biglietto una spiegazione del gesto che ha compiuto.
Il treno che da Macerata va a San Severino, quello che viene preso da tanti studenti, questa mattina aveva un posto vuoto. Quello di un 19enne di Montecassiano che alla stazione doveva essere accompagnato, come al solito, dal papà. Ma questa notte si è consumato un dramma per la famiglia. Ieri sera il 19enne era andato a dormire come sempre nella sua stanza e questa mattina, sul presto, i genitori sono entrati nella sua stanza per svegliarlo perché si preparasse per andare a scuola. Nella stanza però il 19enne non c’era. Il padre e la madre hanno cominciato a cercarlo in giro per la casa. Poi il padre (circa alle 7 di questa mattina) è entrato nel garage ed è lì che ha trovato il corpo senza vita del figlio. Il giovane si è impiccato usando una corda che era legata ad una trave del soffitto. Vicino al corpo c’era un biglietto in cui il giovane chiede scusa del gesto. Il 19enne aveva inoltre mandato degli sms ai genitori, che però padre e madre hanno scoperto solo più tardi. Sul posto sono intervenuti il 118 e i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Macerata. In base agli accertamenti svolti non sarebbero emersi motivi per il drammatico gesto del 19enne. Lo studente inoltre non ha lasciato spiegazioni ma si sarebbe limitato a chiedere scusa per il suo gesto. Un episodio drammatico che ha sconvolto Montecassiano e anche gli studenti e gli insegnanti della scuola frequentata dal 19enne che viene ricordato come un giovane simpatico, che scherzava spesso sui corridoi con i compagni.
Queste tragedie sono troppo frequenti!
solidarietà e vicinanza ai genitori
La morte di un figlio è lacerante.
Che tristezza.
R.i.P.
Perché? ....che dolore un abbraccio ....poveri genitori e gran dolore ...riposa in pace angelo .Stessa età di mia figlia ❤❤❤
Povera creatura
Signore sostieni la sua famiglia
R.i.p. condoglianze alla famiglia
Che tragedie immense senza un perché apparente siamo tutti vicini col cuore a questa famiglia così provata lacerata
Qualsiasi cosa, litighiamo piangiamo ridiamo ma non così ragazzi così muoriamo anche noi genitori e è la fine. R.I.P. angioletto.
Mamma mia...che dolore!
Condoglianze alla famiglia!!R.I.P.
Che tragedia
Morte assurda, aveva l'età di mio figlio...
Senza parole
Mi dispiace tanto anche se non lo conosco ❤️
Dispiace tantissimo.mie condoglianze alla famiglia.
Mio figlio va al ITIS divini, grande dolore x vostra perdida.!!!!!!R.I.P.. Le più sentite condoglianze. !!!!
Condoglianze dalla classe e dai genitori della classe 1°A ITIS siamo vicini alla famiglia.
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È una immane tragedia.
Andava a scuola con mio figlio… e lui mi dice che era sempre sorridente…
Questi giovani sono fragili e spesso mascherano le loro debolezze e le frustrazioni.
La società è malata e i nostri figli, a volte ne subiscono le conseguenze.
Sentite condoglianze alla famiglia.
Che dispiacere, penso a quei poveri genitori sperando che abbiano fede e forza interiore. Però, mi chiedo, e domando, che cosa il nostro Paese stia prospettando per il futuro dei ragazzi. Quali ideali vengono trasmessi, quali esempi diamo loro tutti i giorni, specie con le televisioni, che non siano lo sballo, gli alcolici, gli smartphone, il calcio e, soprattutto perché ci si continui a rimpallare responsabilità fra scuola e famiglia, quando, sinergicamente, entrambe, ma non solo, dovrebbero operare all’unisono per il loro benessere, specialmente mentale. Mentre invece c’è il sospetto che, da domani, tutto prosegua allo stesso modo, nel disinteresse di molti, e con le troppe, vacue, inutili chiacchere della politica.