Oltre 17 milioni di euro di interventi per 4 strade danneggiate dal terremoto. Il più imponente (16 milioni) sarà quello per la Pian Perduto che collega Castelsantangelo a Castelluccio di Norcia. A dare il via libera oggi la Provincia, dopo tre Conferenze di servizi che avevano all’ordine del giorno l’esame dei progetti per la sistemazione e il ripristino di alcune strade. In particolare la Pian Perduto, tutt’ora chiusa nella parte superiore dal sisma 2016, riveste un’importanza strategica non solo per i residenti ma anche per l’intero comprensorio anche ai fini turistici e sportivi. Il progetto, già vagliato nell’estate scorsa, prevede lavori per oltre 16 milioni di euro e, dopo la sua modifica, è stato di nuovo sottoposto all’apposita Conferenza; nei giorni prossimi, come ha assicurato l’ingegner Soccodato sentito al termine dei lavori dal presidente Pettinari, verrà avviata la procedura per l’appalto. Sono stati inoltre esaminati ed approvati nella stessa giornata altri tre progetti sempre inerenti la viabilità delle zone terremotate.
Gli interventi analizzati, oltre alla strada Pian Perduto, riguardano la messa in sicurezza e ripristino di un tratto della Falerense-Ginesina in località San Ginesio, della Sarnano-Sassotetto-Bolognola e della provinciale Sefro-Agolla. I progetti relativi alla strada per Bolognola e per Sefro ammontano complessivamente ad un milione e mezzo mentre per la Falerense – Ginesina sono previste opere per 295 mila euro. I pareri necessari all’iter progettuale per la sistemazione delle quattro strade erano in parte già stati acquisiti dagli Enti interessati e questo ha consentito di concludere positivamente l’esame dei progetti. Le conferenze dei servizi sono state presiedute, su delega del soggetto attuatore, dall’ingegnere Angela Maria Carbone. Ad esse hanno partecipato in rappresentanza degli Enti interessati, la Provincia di Macerata con i geometri Bonfigli, Amici Abbati ed il dirigente Mecozzi, il Comune di Castelsantangelo con l’architetto Guardascione e lo stesso sindaco Falcucci nonché il tecnico del Comune di Sefro. Alla Conferenza è intervenuta anche la Regione Marche rappresentata dall’ingegner Stefano Babini; presenti per l’Anas gli ingegneri De Franciscis, Turione e Fidenzi unitamente ai progettisti degli interventi in questione. «Inutile ribadire – precisa Pettinari che ha seguito le fasi conclusive dei lavori della Conferenza – quanto sia importante per il territorio ripristinare i collegamenti devastati dal sisma non solo per i cittadini residenti ma anche per le attività economiche della zona. E’ chiaro che senza collegamenti non c’è nessuna speranza di rinascita» Finalmente c’è uno spiraglio positivo e una concreta prospettiva per una delle strade più importanti dell’intero comprensorio della Valnerina e del Parco dei Sibillini. «Per il 7 dicembre prossimo – annuncia il Presidente – è stata convocata un’altra Conferenza dei Servizi nella sede della Provincia. In tale circostanza verranno vagliati i progetti di ripristino stabilizzazione e messa in sicurezza con istallazione di reti paramassi sulle provinciali 135 Frontignano – Castelsantangelo ed Ussita – Casali ancora interrotte dopo il sisma 2016».
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Bè solo 13 mesi dopo…buono!
Piano fate piano, non ve affannate che se sudate co sto freddo rischiate de ammalavve e saltate le vacanze natalizie, sarebbe un gran peccato