Abusi sessuali sulla badante, che avrebbe anche lasciato senz’acqua calda né riscaldamento e dandole da mangiare solo pomodori, mele, pane raffermo. Cadono le accuse, assolto un 77enne di Macerata. L’uomo, Valentino Ventura, era imputato al tribunale di Macerata. Ad accusarlo era la badante, una donna romena di 62 anni. I fatti che gli venivano contestati risalgono al novembre e al dicembre del 2011. È in quel periodo che sarebbero avvenuti episodi di presunte violenze sessuali. In un caso Ventura avrebbe gettato la donna sul letto, minacciato di cacciarla di casa e l’avrebbe palpeggiata. Un’altra volta l’avrebbe invece toccata nelle parti intime. Ventura era inoltre accusato di maltrattamenti verso la donna, che viveva nella stessa casa dell’uomo: le avrebbe dato da mangiare esclusivamente mele, pomodori e pane raffermo e l’avrebbe lasciata senza acqua calda e riscaldamento. Infine, prosegue l’accusa, Ventura si sarebbe appropriato, indebitamente, di 470 euro che la donna aveva lasciato nella camera da letto dopo essersene andata da casa per via dei presunti episodi di violenza sessuale. Oggi il pm Enrico Riccioni ha chiesto l’assoluzione per Ventura. Il tribunale di Macerata ha assolto il 77enne, difeso dall’avvocato Antonella Mercuriali, perché il fatto non sussiste.
(Gian. Gin.)
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