“La voce del cuore”,
i rettori Unicam
presentatori d’eccezione

Il prorettore Claudio Pettinari e il rettore Flavio Corradini

I due rettori Unicam, uscente ed entrante, Flavio Corradini e Claudio Pettinari saranno i due presentatori d’eccezione dell’evento “La voce del cuore”, che si terrà domenica 29 ottobre alle 17,30 al centro culturale Benedetto XIII di Camerino, ad ingresso gratuito. Sul palcoscenico, diretto dal maestro Silvio Catalini ci sarà un coro eccezionale formato da 120 coristi componenti della Cappella Musicale del Duomo coro universitario di Camerino, dell’Adcantus ensemble vocale di Foligno, del Coro Casual Gospel di Castel San Pietro Terme, del Coro universitario Crua dell’Università politecnica delle Marche, con il soprano Agnese Gallenzi e 22 musicisti dell’orchestra da camera Sinfonietta Gigli. L’evento è stato organizzato dalla Cappella Musicale del Duomo, coro universitario dell’ateneo, in collaborazione con Unicam e Comune di Camerino. Esattamente il 29 ottobre del 2016 doveva tenersi la tradizionale rassegna Coricantando, giunta alla venticinquesima edizione, ma il terremoto ha spazzato via tutto. Un anno dopo il coro camerte ha organizzato questo grande evento, per mostrare che l’amicizia e la solidarietà anche nel mondo della musica non hanno confini e che si può ripartire uniti, con la tenacia e la voglia di futuro che li contraddistingue. “L’anno scorso dovevamo festeggiare proprio il 29 ottobre il 25esimo anniversario di fondazione del coro universitario – spiega la corista Roberta Grifantini – ma il terremoto ha fatto saltare tutto. Abbiamo invitato il coro di Foligno che doveva venire l’anno scorso, gli amici di Castel San Pietro Terme in cui abbiamo tenuto il primo concerto dopo il sisma e gli amici di Ancona, i due rettori si sono simpaticamente prestati a fare da presentatori, con grande disponibilità ed amicizia. Invitiamo tutti a partecipare a questo grande evento, per noi sarà un’emozione cantare insieme a tanti amici che in questo anno difficile non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno, il loro affetto e la loro solidarietà”.