Fiori di ciliegio nel “posto magico”
Omaggio al sorriso di Emanuele

PIORACO - Fiaccolata per ricordare il giovane scomparso nella tragedia di Rigopiano. Il monumento in suo onore è stato installato nell'area verde del paese, la stessa dove amava ritrovarsi con i suoi amici

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 Un albero di ciliegio in marmo, a ricordare per sempre il sorriso di Emanuele Bonifazi nel giorno del suo compleanno. E’ il monumento che da ieri a Pioraco celebra il giovane morto sotto la slavina di Rigopiano. Ieri al Livio Luzi di Camerino si è tenuta la partita tra la nazionale attori e la nazionale del soccorso alpino, per raccogliere fondi da destinare a borse di studio per studenti Unicam. La cronaca segnala la vittoria degli attori sui soccorritori per 2 a 1, presenti anche una rappresentanza di coloro che intervennero a Rigopiano, tutta la famiglia di Emanuele e tante persone che hanno voluto partecipare a questo grande evento di solidarietà, tra il ricordo di un ragazzo speciale e la commozione di un presente pieno di nostalgica tristezza per una giovane vita spezzata troppo presto. Ieri sera a Pioraco si è tenuta una fiaccolata alla quale ha preso parte tutto il paese, gli amici ed i familiari del ragazzo, il sindaco Luisella Tamagnini e altri amministratori. Si sono vissuti momenti toccanti, difficili da raccontare con semplici parole. In silenzio il corteo si è recato alla fine del prato, vicino al ponte di ferro, nell’area verde del paese, dove Emanuele ed i suoi amici si ritrovavano sempre. Lo chiamava “il posto magico”, il luogo dove la compagnia e l’entusiasmo della gioventù accomunavano lui ed i suoi amici in quel sentire unico che solo gli anni giovanili regalano. Proprio qui i suoi amici hanno voluto che fosse messo il monumento nato dalla loro volontà di ricordare il giovane, mai perduto nei ricordi e vivo nella consapevolezza che l’affetto e l’amore non svaniscono nemmeno di fronte al freddo e al silenzio della morte. Subito dopo la fiaccolata è stato inaugurato il monumento che è stato realizzato dalla Soverchia Marmi. Il ciliegio è stato scelto perché i suoi fiori, di breve durata, simboleggiano la fugacità di una giovane vita, nel pieno della sua bellezza. E’ stata letta una bellissima poesia giapponese: “Sulle alte montagne, come fra le nuvole fioriscono i ciliegi; non passa un giorno che il cuore non salga lassù a coglierne un ramo”.



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