Il taglio del nastro
Da Napoli a Matelica, inaugurata a palazzo Ottoni la seconda tappa della mostra itinerante “La medicina veterinaria nella Prima guerra mondiale”. La mostra è organizzata dal Servizio veterinario dell’esercito in collaborazione con la Società italiana delle scienze veterinarie e l’associazione italiana di Storia della medicina veterinaria e della mascalcia (l’arte del maniscalco). Tra le tematiche dell’esposizione anche l’impiego degli animali (cavalli, muli, asini, buoi, cani, piccioni viaggiatori) durante la Prima guerra mondiale.
Grazie al coordinamento operato dalla sede di Matelica della scuola di Bioscienze e Medicina veterinaria, dove ha sede il corso di laurea a ciclo unico in Medicina veterinaria di Unicam, l’ateneo camerte ha contribuito all’allestimento con la preparazione di pannelli espositivi riguardanti gli annuari degli anni accademici 1914-15 e 1915-16, relativamente sia alla organizzazione della allora presente “Scuola superiore di medicina veterinaria” sia al coinvolgimento nella Grande Guerra degli studenti e dei professori dell’università di Camerino. Inoltre l’associazione nazionale Mutilati e invalidi di guerra (sezione di Matelica), ha messo a disposizione materiale documentale sull’impiego degli animali nel primo conflitto mondiale che integrerà i pannelli espositivi della mostra. All’inaugurazione presenti il sindaco di Matelica Alessandro Delpriori, il rettore di Unicam Flavio Corradini, il direttore della Scuola di bioscienze e medicina veterinaria Guido Favia, il direttore del dipartimento di Scienze veterinarie di Napoli Gaetano Oliva, il responsabile del corso di Medicina veterinaria Anna Rita Loschi, il capo reparto veterinaria del Comando sanità e veterinaria Giovanni Rucco e il vice comandante del Centro militare veterinario Mario Marchisio, che ha presentato la mostra, approfondendo gli aspetti storici legati al Servizio veterinario militare. La mostra sarà visitabile nell’atrio del palazzo Ottoni di Matelica tutti i giorni, festivi compresi, dalle 9 alle ore 13 e dalle 15,30 alle 19 fino al 14 ottobre. Prossime tappe della mostra itinerante: Perugia, Pisa, Bologna, Parma, Milano, Torino, Bari, Messina, Padova, Sassari, Teramo.
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