“La ricostruzione sarà possibile se ci sarà una comunità e Camerino dal primo momento non si è fermata, ha continuato in tutte le sue attività. Qui c’è un territorio che sta combattendo e anche per questo abbiamo pensato a un’iniziativa del genere”. Sostiene a gran voce la volontà di non arrendersi credendo fortemente nella rinascita, “nonostante un sistema che non funziona”, il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui nel presentare il primo torneo di calcio solidale “Insieme per rinascere” in programma nel fine settimana agli impianti sportivi camerti delle Calvie, che vedrà in campo 14 squadre del cratere delle 4 regioni colpite. Camerino, Castelraimondo, Città Reale, Comunanza, Fabiani Matelica, Montereale Muccia, Norcia, Pievebovigliana, 4 Castelli, Sarnano, Visso e Aiac Marche saranno divise in gironi e si affronteranno in triangolari tra sabato mattina e pomeriggio, nonché domenica mattina per arrivare alla finalissima di domenica alle 16,30. Testimonial d’eccezione l’allenatore settempedano Fabrizio Castori che ha sottolineato “Il piacere e la gioia di rappresentare il mio territorio e poter presenziare a iniziative del genere”.
Un appuntamento pensato dal comune di Camerino e dall’associazione “La terra trema noi no” a un anno dal sisma che il 24 agosto 2016 ha cambiato le vite di molti abitanti del centro Italia, compresi quelli di 46 comuni del Maceratese. Così lo sport diventa simbolo di aggregazione e di quella caparbietà simbolo dei marchigiani: “E’ stato proprio lo sport a riavvicinare tanti che erano lontani, nelle settimane che hanno seguito il sisma – ha spiegato il Rettore Unicam Claudio Pettinari – I giovani ci hanno chiesto subito gli impianti e la ripresa delle attività sportive ha portato a riavvicinarsi. E’ un senso di appartenenza che dobbiamo coltivare in noi per far rinascere questa terra. Tutti insieme, però, perché solo uniti potremo farcela”. Lo stesso hanno sottolineato gli sponsor presenti che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, dall’imprenditore Mauro Canil che ha detto come sia stato “Ben contento di un’iniziativa che concretamente può fare qualcosa. Se lo sport può aiutare con i fatti e non con le tante parole e promesse che abbiamo sentito, sarò sempre pronto a impegnarmi in questo”. Così come Mario Pollicelli che con la Contram dal giorno dopo il sisma si è adoperato in prima persona. Lo sport sarà dunque al centro del fine settimane, ma ci sarà anche spettacolo sabato sera dalle 21,30 col cantante Francesco Capodacqua e la sua band, direttamente da Amici (programma di canale 5) nonché col cabaret di Lando e Dino. Padrone di casa insieme al sindaco anche Roberto Cambriani, presidente degli impianti sportivi del Cus Camerino e Diego Camillozzi, presidente dell’associazione “La terra trema noi no”.
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