Nonostante, come ha annunciato il Fondo Monetario Internazionale in questi ultimi giorni, il Pil Nazionale sia in crescita dell’1,3%, ancora molte sono le aziende italiane in crisi, tante quelle che insistono sul territorio regionale. E in costante aumento ci sono anche i Neet, acronimo di “Not (engaged) in Education, Employment or Training”, cioè i giovani in età lavorativa che non studiano e non lavorano. Sembra quindi assolutamente in controtendenza l’appello della Vittorazi Motors, azienda di Morrovalle del settore aeronautico in sorprendente e continua crescita. Oltre mille motori prodotti nel solo 2016, più di 1500 le commesse nel il 2017, il 95% della produzione destinata all’Estero, un campionato mondiale vinto e dodicesimo titolo italiano conquistato. A questi risultati si aggiunge un altro obiettivo e cioè quello di ampliare la produzione e quindi l’organico e agganciare nuovi traguardi. Proprio per questo da mesi il comparto risorse umane aziendale è alla ricerca di giovani e giovanissimi meccanici da inserire in organico con prospettive solide di crescita. Eppure all’appello pare non rispondano i giusti candidati.
«Siamo un’azienda giovane e cerchiamo meccanici giovani, propositivi, desiderosi di crescere, appassionati – spiega uno dei titolari, Matteo Orazi – il nostro obiettivo è di inserire in organico figure competenti ma anche da formare all’interno dell’azienda, che facciano gruppo e abbiano voglia di competere a livello internazionale. Il ragazzo che vorremmo nella nostra squadra è qualcuno che, superato il periodo di prova, voglia restare con noi per almeno dieci anni, per crescere e far crescere insieme l’azienda». Sono quattro i meccanici da formare a livello professionale, quattro giovani interessati alla sfida sempre aperta verso la produzione di prodotti di altissima qualità e manifattura made in Italy, ispirati dalla tensione costante alla perfezione e alla ricerca, dispensatori di pazienza e amanti del lavoro di squadra. «Siamo sorpresi dal fatto che il nostro appello paia cadere nel vuoto – continua Matteo Orazi – in pochi hanno risposto all’annuncio. Abbiamo chiesto alle scuole e agli istituti professionali, ci siamo rivolti alle agenzie del lavoro eppure ancora non siamo riusciti a trovare giovani meccanici appassionati e desiderosi di crescere. Coloro che si riconoscono in queste caratteristiche – conclude – invece possono contattarci scrivendo a [email protected] oppure a [email protected]».
(servizio promoredazionale)
Peccato che non c'erano quando finii io il professionale,avrei accettato subito al volo..... Quasi che ci faccio un pensiero adesso.... Non si sa mai.
Fategli proposte decenti e li troverete. (Ma purtroppo i giovani si trovano proposte di lavoro da terzo mondo)
Scusate ma se uno non è meccanico perche non gli date la possibilità e glielo insegnate voi il mestiere???Una volta l'apprendistato era anche questo...ora volete solo personale qualificato..date l'opportunità. Qualcuno puo anche avere sbagliato indirizzo scolastico e non per questo significa che non sappia lavorare..Insegnate il lavoro siate dei maestri anche voi!!!
Già.
Parlate di voler fare gli apprendisti....ma volete essere pagati più di uno che il mestiere lo fa da Vent anni....poi se si cercano persone esperte vi lamentate.....senza parole!!! La mia generazione ...ancor più quella dei miei genitori ha fatto la gavetta e ci ha regalato un grande paese con un PIL elevato....ora va tutto in rovina e Voglia di lavorare solo per riempirsi la bocca. ...poi nei fatti.....ahimè
Spero stia scherzando...ricorda che quello che abbiamo adesso in gran parte lo hanno creato le generazioni precedenti, i governi precedenti...facile scaricare il barile....ognuno si prenda le proprie responsabilità...
Le generazioni precedenti....parlo proprio di queste!!!! Sono artigiana da più di 20 anni....mai avuto un solo giorno senza commissioni di lavoro...tanto impegno tanta dedizione anche orari massacranti...clienti soddisfatti e richieste di prodotti a iosa!!! Non arrivo!!!! Fiera del mio sacrificio!!! Perché lavorare è soddisfazione è impegno è professionalità. ...ed è anche sacrificio!!! Il sudare non i fa paura!
E sia chiaro PAGO LE TASSE!!! e con quelle pago anche la disoccupazione a chi il lavoro neanche lo va a cercare!
Intuile che pensiate che la nostra generazione nn ha voglia di lavorare...nn è così; magari io avessi la possibilità di fare sacrifici per avere soddisfazioni alla fine, ma la maggior parte Delle volte ci tagliano le gambe fin da subito... cercano apprendisti con esperienza, ma dove la faccio esperienza io?? A casa?? In qualche modo c'è pur da iniziare...per non parlare di chi si laurea, peggio pure...si studia una vita per vedersi superare da chi ha conoscenze a destra e sinistra...inutile parlare di generazione con il PIL forte, perché insieme al PIL è cresciuto il debito pubblico, il vostro star bene negli anni 60 lo stiamo pagando noi adesso...dopo nn sto dicendo che nn vi siete guadagnato ciò che avete sudato, ma come nei vostri anni c'è stato chi ha avuto voglia di lavorare e chi no, cosi anche adesso...
Diego Domizi gli unici commenti sensati sono i tuoi, completamente d accordo
C'è anche tanta gente con molta voglia di lavorare un pò meno giovane, capace, seria. Perché non dare un'opportunità anche a loro a questo punto?
Non troviamo giovani da sfruttare, con esperienza ma pagandoli come apprendisti
Mia nonna pagava la ricamatrice che insegnava mestiere a mia madre perché per lei era una perdita di tempo adesso la prima cosa che i giovani dicono è quanto mi dai
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Lasciate perdere i social facebook ecc ecc vivete uscite guardate la realta’la vita ..non vi fate mangiare il cervello dalle c***te on line andate a lavorare giovani.
supponiamo il caso che un tipo esperto con molti anni di esperienza alle spalle sia venuto nella vostra azienda a cercare lavoro e si sia sentito dire delle banalissime scuse per non essere assunto e poi leggere un articolo così , ma quel tipo esperto e capace come pensate si possa sentire?