Prime casette ad agosto
a Visso e Castelsantangelo

SISMA - Incontro tra Regione e sindaci dei due comuni. Il punto sulle macerie rimosse e le Sae. Oggi la consegna della piazzola di Gualdo. I piani per le attività commerciali

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Lavori per le Sae a Visso

 

Macerie e casette, la Regione ha fatto il punto con i sindaci per due dei comuni più colpiti dal sisma: Visso e Castelsantangelo. In entrambe le prime casette dovrebbero essere pronte per agosto. Visso è il comune dove sono state rimosse più macerie in proporzione al numero. Sei i siti chiusi, per altri nove la documentazione è pronta. «Sul fronte Sae (soluzioni abitative d’emergenza, ndr), i lavori di urbanizzazione sono cominciati su 6 delle 7 adibite per le casette – spiega la Regione –. In alcune aree i cantieri procedono più lentamente per alcune questioni tecniche legate all’orografia e alla geologia del terreno, che hanno reso necessari degli approfondimenti. L’obiettivo è consegnare le prime casette alla fine di agosto per far rientrare, per prime, le famiglie con i bambini. Probabilmente le prime aree dove si comincerà con il montaggio sono quelle di Borgo San Giovanni, in considerazione delle caratteristiche dell’area e della semplicità delle opere di urbanizzazione». La Regione inoltre affiderà all’università di Camerino un incarico per lo studio di un’area funzionale per le attività produttive, che possa contribuire a rilanciare la zona mettendo in condizione di lavorare in modo ottimale le imprese commerciali.

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L’incontro in Regione

Per quanto riguarda Castelsantangelo, le attività di rimozione delle macerie proseguono ormai da circa due mesi, concentrandosi sui punti dove vi è il rischio di crolli sulle strade in modo da ripristinare la viabilità Sono state ultimate le rimozioni in via Sarponicchio a Nocria, in via Vittazzi e piazza del Ponte, in via Belvedere a Vallinfante, in via Fratelli Quaglia a Gualdo. «Le operazioni stanno proseguendo senza soluzione di continuità – dice la Regione –. Per quanto attiene al recupero di opere d’arte e di edifici storici, il Mibact sta garantendo una presenza assidua in fase di vagliatura delle macerie, prima del trasporto a rifiuto. Nella chiesa di Santa Maria della Piazza in località Gualdo sono stati reperiti, sotto i cumuli di macerie causati dal crollo della tettoia, i resti di un affresco di cui il Mibact sta ultimando il recupero». L’ufficio sisma ha trasmesso alla Regione il proprio Piano di gestione delle macerie, in cui sono state stimate circa 98.000 tonnellate di materiale da trattare. Ora si sta provvedendo a redigere il cronoprogramma. Casette: «sono in consegna oggi le piazzole dell’area di Gualdo –dice la Regione –, dove comincia il montaggio di 11 casette per 32 persone che saranno pronte ad agosto. Nell’area Nocria (12 casette per 36 persone) è stata aggiudicata ieri la gara, quindi la prossima settimana sarà aperto il cantiere. Per piazzale Piccinini (43 Sae per 88 persone) la consegna del progetto esecutivo da parte della società di progettazione incaricata è prevista per oggi. Per quanto riguarda le attività commerciali, è stata appaltata la gara per i moduli e sono attualmente in corso le verifiche con il Comune. L’ultimazione dei lavori è prevista per fine luglio».



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