Oltre 275mila le tonnellate al momento stimate dal piano macerie regionale dopo che 28 Comuni hanno risposto alla richiesta della Regione e hanno presentato i piani comunali rimozione macerie. 275,482 le tonnellate complessive stimate, 50 mila le macerie già rimosse e portate nei tre siti di raccolta individuati dalla Regione negli scorsi mesi: area Unimer ad Arquata del Tronto, area località Piane di Chienti a Tolentino gestita da Cosmari srl, località Stallo, ex cava a San Ginesio sito gestito dalla Cosmari, capannone industriale a Monteprandone gestito da Picenoambiente. Nel Maceratese per il momento i dati regionali parlano di 106mila e 908 tonnellate di macerie da rimuovere e smaltire. Alcuni piani comunali sono in via di definizione e non c’è ancora un dato ufficiale. Come nei casi di Muccia, Bolognola, Castorano, Arquata del Tronto, Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nera. La prospettiva, spiega il governatore Luca Ceriscioli, è che “una volta completati i piani le tonnellate saranno molte di più”. Anche se, dice in una nota, “la rimozione delle macerie sta procedendo a pieno ritmo già da marzo. Le potenzialità saranno incrementate ancora di più anche una volta completata la seconda area dell’impianto di Piane di Chienti di Tolentino in corso di realizzazione da parte del Cosmari. La rimozione delle macerie procede sulla base della disponibilità che i gestori hanno di raggiungere e caricare le macerie dai vari siti, resi accessibili dalle ordinanze dei sindaci e dunque delle eventuali demolizioni degli edifici pericolanti o strade da mettere in sicurezza. Inoltre ci sono diversi Comuni con aree particolarmente complesse spesso coinvolte da frane. Una volta ricevuti tutti i piani comunali delle macerie e dunque stabilita la reale quantità da rimuovere, la Regione procederà ad individuare un cronoprogramma con i gestori”.
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Ah..ecco perche’ la gente e’ stata lasciata per strada per tutto l’inverno con due metri di neve…
perche’ c’era da fa I conti de quanto materiale c’era da riciclare..
non ci avevo pensato…
adesso tutto a posto.