L’allevamento a Massaprofoglio di Muccia diventato ora rifugio per i cani terremotati
Mirko Caramanti
di Marina Verdenelli
Alleva cani di razza e dopo il terremoto ha trasformato la sua azienda in rifugio per i quattro zampe di cittadini privati, sfollati sulla costa. Ne ha accolti quasi 50. Ora non ce la fa più, da solo, con l’aiuto che fino a qui è arrivato da amici e conoscenti. «Serve l’intervento delle istituzioni – supplica Mirko Caramanti, 34 anni, allevatore dell’omonima azienda con sede a Massaprofoglio di Muccia – noi siamo stremati. Purtroppo qui non si è visto ancora nessuno. Non so quanto potremo andare avanti con questa emergenza». Caramanti è anche lui un danneggiato dal terremoto. La sua casa, che condivide con la moglie, è nella stessa frazione di Muccia dove ha l’allevamento di setter e pointer ed è stata dichiarata inagibile. «Dormiamo in una roulotte – spiega l’allevatore – per prnederci cura dei cani. Dopo il sisma abbiamo voluto aiutare quanti avevano perso tutto e non sapevano dove lasciare il proprio cane. Così ci siamo attivati noi, io e mia moglie. Gli amici, i conoscenti e l’associazione animalista Oipa ci stanno dando una mano. Anche dai fornitori di alimenti per cani abbiamo avuto sostegno con il cibo (la Nutrix Più di Castelraimondo, azienda che ha riportato anche danni per il sisma ma la cui produzione continua, ndr) ma questo non basta più. Abbiamo richieste per altri cani che vanno accuditi ma non c’è più posto da noi. Alcuni li abbiamo dirottati da amici ma l’emergenza è continua perché passeranno anni prima che le persone riavranno una loro casa». Una soluzione sarebbe quella di prendere una struttura prefebbricata per ospitare i cani che continuano ad arrivare all’allevamento. Per una copertura idonea ci vogliono diverse migliaia di euro. «Ho chiesto dei preventivi – dice Caramanti – ma qui occorre l’appoggio anche dello Stato ma nessuno degli organi preposti si è visto per dirci cosa dobbiamo fare e come. Io potrei anche pensare ad un prestito agevolato o a delle sponsorizzazioni ma ci sentiamo soli. Qualcuno ci aiuti e ci dica come procedere in questa emergenza». Tra poco finiranno anche le scorte alimentari e all’allevatore occorrerà cibo e antiparassitari.
I cani terremotati
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Chi può, adotti!!!!!
Grande Mirko sempre un grande cuorr
Michele Paolini c’è da andà pure qui!!
Ho l’onore di conoscere bene di Mirko e Sara, sono due persone stupende, hanno famiglie stupende. Nel loro lavoro poi sono unici e professionali . Da questo il loro grande cuore e quello che stanno facendo. Spero tanto che possano ricevere l’aiuto che meritano dalle istituzioni e da tutti noi.
Amici,ho appena parlato con Mirko,il ragazzo nella foto,e mi ha detto che ha urgente bisogno di antiparassitari,antipulci!!se volete aiutarlo insieme a me sapete cosa fare!!!
Il mio num é 3474961968
Per ora diffondiamo per dare visibilità. Grazie per ciò che state facendo.