Proroga di due anni (fino al dicembre 2018) del “Piano casa”, con ulteriori modifiche che riguardano l’introduzione di incentivi per l’adeguamento sismico degli edifici esistenti. Queste le principali novità della proposta di legge regionale licenziata dalla terza commissione regionale. La legge, di cui sono relatori il presidente della Commissione, Andrea Biancani (Pd), per la maggioranza, e il consigliere Peppino Giorgini (M5s), per la minoranza, si pone tra gli obiettivi, quelli del recupero e del miglioramento del patrimonio edilizio già esistente, favorendo l’adeguamento delle strutture in termini di sicurezza, conformità alle prescrizioni antisismiche, risparmio energetico, tecniche innovative. Ulteriori modifiche riguardano l’adeguamento dell’articolo 35 della legge 33/2014 che era stato impugnato dalla Corte Costituzionale in alcune sue parti. La pdl è stata licenziata a maggioranza con il voto contrario di Giorgini e l’astensione del vicepresidente della Commissione, Sandro Bisonni (Gruppo misto).
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