Crolli nel centro storico
Un’auto colpita dal crollo dopo la scossa di terremoto
Sette ordinanze di sgombero, 80 persone senza casa e il monastero delle suore di clausura evacuato. E’ il bilancio post sisma del Comune di Monte San Giusto dove ieri erano stati già evacuati gli anziani della casa di riposo, 44 persone. Il sindaco Andrea Gentili è in ricognizione tra le vie del centro, insieme ai tecnici comunali, per analizzare da vicino i danni riportati al suo territorio. «Ho firmato già sette ordinanze di sgombero – dice il primo cittadino – ma è solo l’inizio. Per ora abbiamo 80 persone senza casa perché le loro abitazioni hanno riportato danni e saranno oggetto di una verifica sulla staticità. In via Purità ho dichiarato inagibile una intera palazzina. Chi è rimasto senza un riparo ha passato la notte nei B&B qui vicino, un po’ a Trodica, altri sulla costa e altri ancora dai parenti. Abbiamo diverse case pericolanti nel centro storico, molte erano seconde case o case disabitate che però ora potrebbero crollare sulle case abitate. Speriamo di non dover chiudere il centro. Chiederemo l’intervento dei pompieri per mettere in sicurezza gli edifici a rischio che andranno puntellati». Dopo la forte scossa di domenica mattina Le suore di clausura sono state mandate a Fermo, ospite di un altro monastero. Gli anziani della casa di riposo in parte sono finit a Villa Letizia di Civitanova, 12 erano stati ospitati ieri sulla costa, il resto è stato accolto dall’istituto Santo Stefano a Potenza Picena. Lì verranno trasferiti anche i 12 di Villa Letizia. «L’immobile della casa di riposo – spiega Gentili – ha riportato delle lesioni che andranno controllate. Il monastero ha laparte del dormitorio delle suore danneggiato».
(Mar. Ve.)
Le suore di clausura lasciano il monastero
Crepe alla casa di riposo
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati