Mauro Falcioni protagonista a Palazzo dei Capitani di Ascoli. L’artista 38enne di Matelica volta la carta delle illustrazioni in digitale (Ipad drawings) ritoccate a mano e approda all’opera pittorica pura, primordiale. Da giovedì a lunedì 7 novembre esporrà nella sala del Trivio, al secondo piano dello storico palazzo di piazza del Popolo. Dopo “Sogni di carta” e “Onirica” ( i temi delle ultime esposizioni) il pittore che ha brillato anche in una collettiva Italia-Russia a Gubbio e in un’esposizione al “Rome Psych Fest”, diventa più “sociale”. “In questo preciso periodo storico è necessario fare un passo indietro – dice Falcioni – riscoprire l’umiltà degli antichi mestieri, imparare di nuovo a comunicare e ad ascoltare, tornare alle origini, al rapporto umano. Abbiamo bisogno di più calore, di conoscere le nostre fragilità e mostrarle senza vergogna. Mai come ora. E questo vale anche nell’arte”. La mostra, a cura di Serena Scolaro, resterà aperta tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’ingresso è libero e gratuito.
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