Il premier Matteo Renzi tornerà nelle Marche, tra Macerata e Ascoli, per visitare i luoghi colpiti dal sisma. Renzi stesso lo ha detto ieri al segretario regionale del Pd, Francesco Comi, a margine dell’appuntamento di Pesaro dedicato ai temi della riforma. Resta il punto interrogativo sulla data, ancora da decidere, ma che comunque sarà prima del 4 dicembre, giorno in cui gli italiani saranno chiamati a votare per il referendum costituzionale. Al momento è confermato che il premier si fermerà tra le province di Ascoli e Macerata, dove molti Comuni sono ancora alle prese con la conta dei danni causati dal terremoto del 24 agosto. L’ultima visita di Renzi nel Maceratese risale al 28 luglio, quando il premier ha fatto tappa all’Arena di Tolentino prima di risalire sull’elicottero per partecipare all’inaugurazione della Quadrilatero (leggi l’articolo). Il 27 agosto aveva invece partecipato ai funerali solenni per le vittime del sisma ad Ascoli (leggi l’articolo). Nessuna conferma invece per un’eventuale visita nelle Marche di papa Francesco, che aveva annunciato di voler andare nei luoghi colpiti dal sisma. La visita sarebbe programmata infatti ad Amatrice anche se fonti interne alla diocesi di Rieti smentiscono per il momento la data del 4 ottobre, inizialmente circolata.
(Fe. Nar.)
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Nooooo!!!!!!!!
Ogni giorno basta alla sua pena!!!
Proprio senza vergogna. Certamente: prima del 4 Dicembre, per il suo indicibile si. con le sue balle: non esita a speculare anche sul dolore di coloro che con il sisma hanno perso tutto. Comunque: c’è sempre da sperare che i terremotati siano più furbi di lui.
stai a casa e stai sereno renzi!!!!
La chicca sta nel fatto che l’esecutivo, nel promuovere il referendum, esercita – di fatto – il potere legislativo.
Ai terremotati manca un comizio “sismico” con tante promesse…!!! Non vi fate abbindolare… sono tre anni circa che lo fa…e… pure seriamente…!!! Neanche lui si ricorda quante promesse ha fatto… almeno se le registrasse…!!! Giusto per non fare la classica brutta figura… dello smemorato fiorentino…!!!
Prima del 4 dicembre, dopo egli potrebbe esser stato colpito dal nosma.
Se ne può stare a casa tanto voteremo tutti NO. I soldi devono arrivare non Renzi e le sue cazzate.
Non si potrebbe sapere con esattezza tragitto e soste. Credo sia l’unico che potrebbe spiegarmi un passaggio della riforma referendaria che dicono scritta dalla Boschi e si sa che le donne a volte la fanno un po’ lunga. Ah, per il resto ho capito tutto : “ ….per quella che determina i casi di ineleggibilità e di incompatibilità con l’ufficio di senatore di cui all’articolo 65, primo comma, e per le leggi di cui agli articoli 57, sesto comma, 80, secondo periodo, 114, terzo comma, 116, terzo comma, 117, quinto e nono comma, 119, sesto comma, 120, secondo comma, 122, primo comma, e 132, secondo comma. Le stesse leggi, ciascuna con oggetto proprio, possono essere abrogate, modificate o derogate solo in forma espressa e da leggi approvate a norma del presente comma “..
Renzi basta con le chiacchiere e le visite pubblicitarie. Non siamo mica scemi! !!Ai terremotati servono le case di legno riscaldate e non le promesse. Ti sei reso conto che i trentini hanno costruito una scuola in una settimana! !!Lo hanno fatto e basta. .senza le tue chiacchiere. Allora muoviti tanto i soldi li trovi sempre facilmente con le categorie più deboli. Semplice no?