Si allestiscono gli stand per le cene di solidarietà in piazza della Libertà, in occasione delle celebrazioni del patrono san Giuliano, una celebrazione in forma sobria per vicinanza e solidarietà alle popolazioni terremotate. Oltre agli spettacoli e ai fuochi di artificio (leggi l’articolo), sono stati annullati anche gli incontri con le città gemelle di Macerata: Weiden, Issy Les Moulineaux e Floriana, le cui delegazioni non raggiungeranno Macerata per i tradizionali festeggiamenti patronali.
Il sindaco ringrazia pubblicamente gli amministratori e la popolazioni delle città gemellate per la vicinanza e l’affetto manifestati all’Amministrazione ed ai maceratesi in questi giorni difficili. “Tanti sono stati i messaggi ricevuti, le telefonate giunte sia dagli amministratori che da amici delle città gemelle di Macerata, che hanno espresso la loro solidarietà e la loro disponibilità a collaborare in questi momenti difficili. A tutti va un caloroso ringraziamento mio personale e a nome dei maceratesi.”
San Giuliano veste dunque i panni della solidarietà e dell’accoglienza, insiti nella figura del santo protettore di Macerata e proprio per la ricorrenza l’Amministrazione comunale lancia l’iniziativa MacerataVicina, un progetto di solidarietà per aiutare le popolazioni colpite a ricominciare una nuova vita. I fondi raccolti, anche con il prezioso supporto dei cittadini, delle associazioni e di iniziative che si vorranno organizzare saranno destinate alla costruzione di una scuola in uno dei comuni colpiti.
“Macerata si sente vicina alla gente colpita dal terremoto. Vicina emotivamente, vicina di casa, perché a due passi dai territori duramente colpiti. Con i valori delle nostre radici e della tradizione di buon vicinato, l’Amministrazione comunale lancia un progetto di solidarietà per costruire una scuola in uno dei comuni terremotati –sono le parole del sindaco Romano Carancini per presentare l’iniziativa lanciata dal Comune per aiutare la ricostruzione, per sostenere la gente nel ricominciare. “Lo faremo insieme.” – aggiunge il vice sindaco Stefania Monteverde che sta coordinando il progetto- “Insieme ai cittadini, alle associazioni, a chiunque voglia essere parte attiva e porgere la propria mano a chi ha perso tutto a chi con grande forza e dignità muove i primi passi per ricostruire una nuova vita”.
Il Comune, proprio nei giorni della celebrazione di san Giuliano Ospitaliere, lancia un appello a tutta la città, associazioni, istituzioni, imprenditori, singoli cittadini affinché con lo slancio e le capacità che sempre li hanno contraddistinti possano concorre a questo progetto, anche attraverso iniziative di raccolta fondi. “Su sito del Comune di Macerata daremo visibilità e trasparenza ad ogni euro raccolto.” – continua il vice sindaco. – “Nella tradizione tutta maceratese dei Cento consorti, che hanno costruito lo Sferisterio, rinnoviamo lo stesso impegno per ricostruire una scuola. La sceglieremo in uno dei comuni dove hanno operato con tanta generosità i Vigili del Fuoco del comando di Macerata, cui va la nostra gratitudine e grande stima.”
Oltre agli stand dell’Avis, della Croce verde e di altre associazioni di volontariato, ci sarà lo stand gastronomico della Pro Loco per raccogliere i contributi per il fondo di solidarietà. Lo stand sarà aperto il 29, 30 agosto e 31 solo a cena dalle ore 19.30 e il 31 agosto sarà possibile consumare anche il pranzo dalle 12.30. Anche la Pro Loco e il ristorante il Ghiottone contribuiranno alla raccolta, devolvendo 2 euro per ciascun pasto consumato.
La tradizionale fiera delle merci si svolgerà regolarmente, ma con una dislocazione diversa per garantire la pubblica incolumità evitando l’affollamento delle vie.
Le bancarelle di San Giuliano l’anno scorso
Circa 52 bancarelle saranno spostate intorno all’ovale dei Giardini Diaz. Sono gli ambulanti di via Garibaldi e alcuni di piazza Mazzini. Le circa trecento bancarelle, che arriveranno dal pomeriggio di martedì 30 agosto, occuperanno corso Cavour, piazza Garibaldi, il perimetro della cinta muraria da viale Puccinotti a viale Trieste, saranno presenti in piazza Nazario Sauro, piazza Mazzini, corso Cairoli e intorno all’ovale dei Giardini Diaz.
Spazio anche agli stand delle associazioni sportive che promuoveranno le proprie attività, con esibizioni e materiale promozionale, in piazza Cesare Battisti, via Gramsci, piazza XXX Aprile e piazza Annessione.
Modifiche anche al programma religioso, con la messa spostata allo Sferisterio (leggi l’articolo) per la chiusura del Duomo. La celebrazione solenne di San Giuliano si svolgerà alle 18 nell’arena maceratese, mentre la processione con il braccio del santo lungo le vie del centro è stata annullata.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati