Il sindaco Tommaso Corvatta con Stefano Petrelli del controllo del vicinato, l’assessore Francesco Peroni e Domenico Bevilacqua referente controllo del vicinato
di Laura Boccanera
(foto Federico De Marco)
«Vogliamo poter lasciare di nuovo la chiave sulla porta». E’ ambizioso l’obiettivo che il controllo del vicinato si pone, oltre a prevenire episodi di microcriminalità, e cioè quello a tornare a conoscere il proprio vicino, di parlarci e di rafforzare la solidarietà. Una rete umana che mira a scoraggiare chi è intenzionato a commettere reati. Il gruppo cerca collaboratori proprio tra i cittadini, quelli più a diretto contatto con la strada. Ne è sicuro il referente locale dell’associazione Domenico Bevilacqua che da oltre un anno sta lavorando per costituire i primi gruppi di controllo del vicinato. Per aggregare sempre più gente, in collaborazione con Comune, parrocchie e forze dell’ordine, è stato redatto un calendario di incontri. Il primo è in programma venerdì 22 aprile al quartiere Risorgimento, all’interno del centro civico di via Ginocchi, alle 21 e si prosegue il 23 aprile, alle 15,30, al teatro Conti di San Marone, via Parini. «La sicurezza in città deve essere basata sul pilastro della partecipazione – ha detto Corvatta – su cui si innestano quelli della bonifica dei luoghi e del supporto all’azione delle forze dell’ordine garantiti dall’amministrazione. Iniziamo a vedere i risultati di questa strategia, sia dal punto di vista del decoro della città ma anche sul fronte della lotta all’abusivismo e allo stazionamento dei senzatetto in zone non autorizzate». Nel corso degli incontri interverranno Enzo Marinelli comandante della Compagnia dei carabinieri, Sirio Vignoni comandante della polizia municipale, Bartolomeo Filannino e Rodolfo Pompei comandanti della stazione carabinieri di Civitanova e Civitanova Alta, Daniela Cammertoni vice comandante dei vigili urbani e Domenico Bevilacqua referente dell’associazione.
Francesco Peroni assessore alla partecipazione in mezzo a Stefano Petrelli e Domenico Bevilacqua dell’associazione controllo del vicinato
«L’amministrazione con questa iniziativa – ha spiegato Francesco Peroni, assessore alla Democrazia pwertecipata – intende dare una risposta al bisogno di sicurezza espresso dalla cittadinanza. Collaborare è necessario perché l’isolamento favorisce la criminalità, nei luoghi in cui è stato messo in campo il controllo del vicinato ha prodotto una diminuzione sensibile dei reati». «Questa non è un’iniziativa politica o partitica, ma un progetto civico – ha sottolineato Bevilacqua – ci auguriamo una bella partecipazione di cittadini per rispondere numerosi a chi vuole minacciare la nostra sicurezza, senza necessità di ronde né sceriffi, prestando semplicemente più attenzione a chi passa per le nostre strade, riuscendo a far capire come si elimina la vulnerabilità». Il calendario degli appuntamenti prevede incontri anche venerdì 29 aprile, alle 21 a Civitanova Alta all’auditorium San Paolo (vicolo San Paolo, 2) e il 30 aprile, alle 15,30, nella sala parrocchiale di Santa Maria Apparente, in via Buonarroti. Altri tre incontri saranno organizzati nel mese di maggio: 6 maggio, alle 21, al centro civico Fontespina di via Saragat, il 7 maggio, alle 5,30, nella sala parrocchiale San Gabriele di via Friuli e il 13 maggio, alle 21, nella sala del consiglio comunale di via Buozzi. Per informazioni 320-2231233
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