Nel 72° anniversario dell’Eccidio di Montalto come ogni anno ieri si sono svolte le celebrazioni per ricordare i martiri trucidati nel marzo 1944. Nella mattinata una delegazione Anpi ha deposto corone di alloro a San Severino, Borgiano, Muccia, Caldarola, Vestignano, Montalto, Abbadia di Fiastra e al Castello della Rancia per ricordare i tanti caduti della Resistenza. Da piazza della Libertà a Tolentino è partito un corteo diretto al cimitero comunale, accompagnato dal gruppo bandistico “Simonetti” dell’associazione “Nazareno Gabrielli Città di Tolentino”, dove Padre Massimo Giustozzo, priore della Comunità Agostiniana di San Nicola ha celebrato un momento di preghiera. Tutti i partecipanti, successivamente, sono ritornati in piazza della Libertà dove il sindaco Giuseppe Pezzanesi, insieme alle altre autorità presenti e al superstite Aroldo Ragaini, ha deposto una corona davanti alla lapide dedicata dei caduti. Poi gli interventi del sindaco del presidente della sezione Anpi di Tolentino Lanfranco Minnozzi, del sindaco dei Ragazzi Tommaso Tiranti e dell’oratore ufficiale della manifestazione Ivano Artioli dell’Anpi nazionale. Il corteo si è spostato a Caldarola, per la deposizione di una corona sul cippo del Partigiano Aldo Buscalferri e di una sulla targa che in piazza ricorda Agostino Mazzetti, caduto per mano fascista durante la distribuzione del grano. La giornata si è infine conclusa davanti al monumento di Montalto, con un piccolo intervento del presidente Anpi, seguito da un minuto di silenzio in ricordo delle giovani vittime. Hanno partecipato molte delegazioni di Comuni, associazioni combattentistiche e d’arma. Le manifestazioni sono state promosse dal comune di Tolentino e dall’Anpi.
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