Il commercio abusivo sul lungomare di Civitanova
In piazza con gazebo e decalogo per dire no al commercio abusivo. Domani, a partire dalle 10, il gruppo “Vince Civitanova” partirà con la campagna “Il commercio abusivo danneggia anche te” lungo corso Umberto I. Gli attivisti saranno presenti nelle vie del centro per informare e sensibilizzare i cittadini sul fenomeno dell’abusivismo commerciale e per scoraggiare gli acquisti non certificati. «Passeremo nei negozi per chiedere il sostegno e la collaborazione dei commercianti a questa campagna che li riguarda da vicino e per confrontarci sulle loro preoccupazioni e problematiche – spiegano i rappresentanti di Vince – Questa campagna per la legalità ha lo scopo di rendere consapevoli i cittadini che comprando prodotti falsi si rischia la salute, si incorre in sanzioni da 100 a 7mila euro, si alimentano malavita e criminalità. Abbiamo raccolto i 10 motivi per non comprare dai commercianti abusivi e diffonderemo questa coscienza tra la gente». L’iniziativa è rivolta sia all’amministrazione che alla cittadinanza. «E’ fondamentale far capire che quando si acquista merce contraffatta si fa un danno a noi stessi e all’economia – continuano gli attivisti – Siamo convinti che se da un lato servono direttive dell’amministrazione comunale, controlli continui, regole precise, azioni congiunte delle forze dell’ordine. Dall’altro serve anche il contributo dei singoli cittadini per ridurre un mercato che è in continua crescita».
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Anziche vietarlo …regolarizzateli ESISTONO LORO E CHI ALIMENTA QUESTO COMMERCIO ALZI LA MANO CHI NON HA MAI COMPERATO UN BRACCIALETTINO O COLLANINA
Il problema, serio, è: se si impedisce loro di fare questa attività che cosa si mettono a fare per guadagnare?
Quando invece si va a produrre in paesi come la Cina,l’India,il Brasile non si fa danno a noi stessi,all’economia e ai lavoratori di quei posti che in prevalenza sono minori sfruttati?