Abuso d’ufficio, la procura indaga sulla giunta comunale di Civitanova: il sindaco Tommaso Claudio Corvatta e il vicesindaco Giulio Silenzi e tutti gli assessori sono stati iscritti nel registro degli indagati. Il primo cittadino: «Sono tranquillo, siamo pronti a dare la piena collaborazione alla procura».
Indagine sulla giunta di Civitanova, sindaco, vicesindaco e assessori compaiono in una inchiesta avviata dalla procura di Macerata e che sarebbe nata dal fallimento della società Civitapark (lo scorso febbraio) e che negli scorsi mesi ha portato ad una serie di accertamenti oltre che sul palazzetto anche su altre opere (una di queste sarebbe il Cuore Adriatico) che sono state realizzate a Civitanova negli ultimi tempi. L’inchiesta è venuta a galla in seguito alla richiesta, nei giorni scorsi, di una proroga delle indagini (iniziate sei mesi fa). Gli investigatori sono ancora al lavoro e non è possibile apprendere ulteriori dettagli perché coperti da segreto istruttorio. Nemmeno gli indagati, cui è arrivato l’avviso di garanzia nei giorni scorsi, sono a conoscenza di ulteriori notizie sull’indagine, solo che viene contestato loro l’abuso d’ufficio. «L’avviso di proroga delle indagini preliminari è arrivato a tutta la mia giunta – dice il sindaco Corvatta –. Siamo fiduciosi nella giustizia e favorevoli a qualsiasi chiarimento.
E’ positivo che la procura abbia chiesto una proroga delle indagini e, nel caso ce lo chiedano, daremo piena collaborazione. Viviamo questa situazione con estrema serenità». La vicenda potrebbe nascere dalle vicende relative all’imprenditore Mattucci, finito in manette nei mesi scorsi per fatti avvenuti in Abruzzo, con la procura decisa a fare chiarezza aprendo una indagine per sgombrare dubbi sulla regolarità delle opere edificate negli ultimi tempi a Civitanova. «Sul Civita Park abbiamo fatto un percorso il più chiaro e trasparente possibile e non temiamo nulla» Su Mattucci: «Lo abbiamo conosciuto nel 2013, era una persona chiacchierata, prima di parlarci abbiamo controllato più volte se avesse pendenze con la giustizia, ma non risultava nulla. Il nostro rapporto con lui è stato limpido e trasparente, all’ente, non ha causato danni, almeno dal 2013. Ma non so nulla di quello che è successo prima, il suo nome a Civitanova è comparso nel 2006».
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“sereni”
Come ? Prima disabilitate i commenti per qualche oscura ragione, poi li riabilitate ?
Cronache maceratesi, la Pravda della provincia.
OH sapite che fine fece tranquille? Comunque la Procura non indaga generalmente per fugare dubbi, ma per dar loro corpo. Come disse Marinelli all’ultimo consiglio comunale: ” La Giustizia è lenta, ma fa sempre il suo corso “. Però, diciamoci la verità, dopo tre anni di esposti e denunce contro il comportamento misterioso di questa giunta, del cui operato in materia di appalti ecc., abbiamo sempre e forse anche giustamente sospettato sulla sua liceità e visto che non siamo i soli, oramai non ci aspettavamo più un intervento da parte della Magistratura, di cui dubitiamo sempre un po’ quando c’è di mezzo la politica. Ci immaginiamo sempre trasferimenti dei magistrati in Sardegna o in qualche sperduta Procura in mezzo al mare. Questi retaggi ci vengono anche, dai tanti film che a volte poco, ma a volte molto, hanno trame non causali e attinenti alla realtà. Comunque, dopo questa divagazione, torniamo a noi. C’è qualcuno che in cuor suo non abbia mai sospettato che questa giunta o parte di essa non si sia ambiguamente comportata in modo molto sospetto sin dai primi giorni di mandato? Non facciamo un riassunto perché sarebbe troppo lungo, prendiamo solo la vicenda di cui all’articolo. Sappiamo tutti che si sono riscontrate tali e tante incongruenze sul fatto specifico che sommate a tanti di quegli indizi per cui a meno di non essere ciechi e sordi, sarebbe stato impossibile non dubitare dell’onestà di questa operazione. Solitamente la Procura, interviene molto prima, vista la montagna di sospetti che si sono venuti a creare, forse pure troppi per una sola storia. Evitiamo di entrare nel merito, perché non vorrei che le mani cominciassero a muoversi da soli e le dita a pigiare sulla tastiera e scrivere un saggio. Non serve. Tanto ci era dovuto e tanto stiamo ricevendo. Sono contento per la fiducia che il sindaco ha nella magistratura, tanto da dire che la stessa, si sta comportando in modo positivamente necessario per dimostrare l’assoluta estraneità almeno finora, al reato richiamato nell’articolo ossia l’abuso d’ufficio, reato talmente abusato che se n’è quasi perso il significato, se non fosse che dietro a questo articolo contemplato dal codice penale non si celassero dure condanne e che sia quasi sempre coniugato con altri reati vicini di pagina. Una cosa lasciatemela comunque dire, almeno a Civitanova tanta arroganza e noncuranza dei propri amministrati non si era mai vista e in chiusura come Costamagna voglio chiudere con uno dei suoi motti sperando che non entri anche lui nel contesto delle operazioni preliminari delle indagini. ” W la Magistratura “.