Si chiama “Coffee Opera Hipster” lo spettacolo che domani alle 22, il Macerata Opera Festival, insieme alla Nuova Simonelli, porterà alla Triennale di Milano. Un evento che unisce due piaceri e due prodotti del “made in”: l’opera e il caffè. Lo Sferisterio è il testimonial che racconta questo strano connubio tra due ricette antiche che non perdono mai la loro attualità e trovano molteplici forme per rinnovarsi. Niente di meno che Johann Sebastian Bach ha composto “La cantata del caffè”, di argomento umoristico, nella quale il padre rimprovera la figlia per il suo terribile vizio di bere caffè, ammonendola che se non smetterà di berlo, non le permetterà di sposarsi (“Oh, che dolce gusto ha il caffè, più amabile di mille baci, più soave del moscato!”). La protagonista di Coffee Opera Hipster è Nico Note amica della stagione lirica già nota per le sue performance durante la Notte dell’Opera. Artista eclettica e versatile, concentrata sulla ricerca vocale ed espressiva, la dj romagnola è pronta a sorprendere ancora una volta, con una performance sonora ricca di elettronica. Lo spettacolo Coffee Opera Hipster viene realizzato nell’ambito del progetto di distretto culturale evoluto della regione Marche Sinc (Spettacolo Innovazione Creatività del Consorzio Marche Spettacolo).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati