di Marco Ribechi
Meno un giorno agli esami di maturità. Partiranno domani 17 giugno con la prima temutissima prova scritta, il tema d’italiano. In provincia di Macerata saranno 2.722 gli studenti che la sosterranno per un totale di 131 classi coinvolte, 66 commissioni e 233 commissari, secondo i dati dell’ufficio scolastico regionale. La data fa discutere i più scaramantici su Facebook che commentano polemici la scelta del giorno visto che è il numero 17. Giovedì toccherà alla prova specifica per ciascun indirizzo di studi. Entrambe saranno trasmesse alle scuole statali e paritarie, criptate e protette, per mezzo della procedura del plico telematico che ha sostituito l’invio dei fascicoli cartacei. Per i licei artistici, che dovranno elaborare un progetto nella materia scelta dal ministero, la seconda prova può durare massimo tre giorni, per sei ore al giorno, con esclusione del sabato. Nei licei musicali e coreutici sarà invece divisa in due giornate per sostenere la prova di strumento e un’esibizione individuale. Lunedì 22 giugno si proseguirà con la terza prova, preparata da ogni singola commissione.
Intanto nel web già si scatena il toto-tema con gli studenti maceratesi che si confrontano sulle possibili tracce. In prima linea, per quanto riguarda l’attualità, i fatti di Parigi del 7 gennaio con l’attentato terroristico alla sede di Charile Hebdo con tutte le varie implicazioni in termini di razzismo e integrazione. Altra possibile traccia potrebbe essere il violento terremoto che ha sconvolto recentemente il Nepal. Non escluso anche il fenomeno mediatico per eccellenza del 2015: l’Expo di Milano che però, almeno secondo i maturandi, sarebbe un argomento troppo banale e politicizzato. Sul tema di storia restano invece meno dubbi: la maggioranza degli studenti crede che si parlerà della prima guerra mondiale visto anche le commemorazioni dei 100 anni da questa grande tragedia.
Gettonato anche l’anniversario dei 70 anni dalla liberazione dal nazi-fascismo, sul quale gli studenti si aspettano di dover produrre un saggio breve. Per la traccia di letteratura invece è partito il toto-esclusione: i maturandi confidano che non usciranno gli autori già scelti negli ultimi anni: Svevo, Levi, Ungaretti, Montale, Magris, Quasimodo. In forse Pasolini. Un azzardo però escludere queste pietre miliari della letteratura italiana che restano comunque sempre di grande attualità. Voci anche su Dante a 750 anni dalla nascita del sommo poeta. Di grande attualità, soprattutto per quello che riguarda il panorama socio-economico italiano, potrebbero essere le tracce sul precariato e l’occupazione, oppure quella sulle unioni gay e sulle pari opportunità, considerando anche le discussioni maturate nei confronti del sistema pedagogico e del gender. Intanto, se per la preparazione l’unica scappatoia è studiare il più possibile, esistono delle piccole regole per giungere nella migliore condizione alla prova.
Coldiretti, sfatando il mito che il consumo di caffè aiuterebbe la concentrazione, consiglia di non abusarne poiché per le sue proprietà eccitanti creerebbe ansia e insonnia, nemiche di chi si prepara ad affrontare un esame importante. Da consumare invece frutta per combattere il caldo. La dieta dello studente per vincere la preoccupazione viene dagli alimenti ricchi di sostanze rilassanti (per la presenza di un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento) come pane, pasta o riso, lattuga, radicchio, cipolla, formaggi freschi, yogurt, uova bollite, latte caldo, frutta dolce e infusi al miele che favoriscono il sonno e aiutano l’organismo a rilassarsi per affrontare con la necessaria energia e concentrazione la sfida scolastica. Tra i condimenti out sono da evitare cibi con sodio in eccesso per cui vanno banditi curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Tra le verdure al primo posto la lattuga, seguita da cipolla e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno. Bene anche un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l’acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Consigliata anche una bella corsetta e un po’ di attività fisica per scaricare lo stress e accumulare pensieri positivi nella fatidica notte prima degli esami.
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Spero che non vi sia negli argomenti della prova scritta di italiano “il gender”….argomento indigesto ed inutile…
Non capisco tanta preoccupazione: in Italia occorre la raccomandazione per essere bocciati.