Derby amaro per la Medea che dopo cinque vittorie consecutive in casa deve cedere il passo al quinto set alla Paoloni Appignano nella ventiquattresima giornata di campionato. Una vera e propria maratona di volley durata quasi due ore e mezza che premia alla fine i giovani di scuola Lube, ospiti per l’occasione alla palestra F.lli Cervi con i parziali di 24-26, 25-18, 21-25, 28-26, 13-15. Con la formazione al completo, la Medea gioca a sprazzi non riuscendo a dare continuità in tutti i fondamentali durante l’arco della partita e la Paoloni ne ha approfittato pur lamentando gli stessi alti e bassi. Ne è venuta fuori una partita equilibratissima che lascia l’amaro in bocca in casa Medea per lo stop casalingo in una gara sempre molto sentita, ma che non cambia più di tanto la sostanza della classifica. I bianco verdi conservano il secondo posto (52 punti) con tre lunghezze ora di vantaggio sul Montorio al Vomano (49 punti) a due giornate dalla fine, logico quindi che serviranno quattro punti contro Città di Castello, già retrocessa, sabato 2 maggio e Tor Sapienza il 9 maggio a Macerata per la certezza matematica della seconda piazza. L’inizio di partita con la Paoloni è stato vibrante con una Medea subito a imporre il ritmo e a scavare un solco importante di sette punti sul 16-9, con l’attacco che pian piano perde di efficacia permettendo alla Paoloni di ricucire lo strappo sul 20-20 grazie ad un efficace difesa e ricostruzione, e il finale punto a punto premia gli ospiti. Ferita nell’orgoglio la Medea mostra i muscoli nel secondo set e con battuta, un’ottima combinazione muro – difesa e un cambio palla fluido fa suo il secondo set senza grandi patemi. Nel terzo set la Paoloni cresce a muro e sfrutta la scarsa vena in prima linea dei bianco verdi per riportare il match dalla sua parte. Medea che deve ancora inseguire nel quarto set fino al 13-16, quando il cambio in regia con Tommaso Grassi in vece di Francesco Pison consente alla squadra di trovare nuove soluzioni in attacco e, con un muro e una difesa impenetrabili, di portare il set ai vantaggi fino al punto decisivo di Marra. L’equilibrio non si sblocca anche nel tie break fino al 12 pari ma la Medea spreca tutto con due errori consecutivi e la rimonta disperata si ferma a quota 13. Stop pesante soprattutto per il morale e la rivalità sportiva ma da lasciare subito alle spalle per andarsi a prendere i tre punti a Città di Castello, fondamentali per la corsa al secondo posto. Nel girone E, da dove usciranno le avversarie di Medea e Montorio al Vomano nella semifinale play off, la Polisportiva Roma 7 ha già vinto il campionato mentre la lotta play off è ridotta, calendario alla mano delle ultime due giornate, a Sarroch Polisportiva (Ca)(45 punti), Barani Group Roma (43 punti) e Marino Pallavolo (41 punti) e Acqua&Sapone Roma (40 punti) con le prime due favorite.
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