Fango nelle tubature
Vietata l’acqua in tutta Civitanova

Il maltempo ha causato una frana vicino ad un pozzo dell'acquedotto. Il terriccio è entrato in circolo rendendo l'acqua non potabile per uso domestico fino a nuovo ordine. Il sindaco ha emesso un'ordinanza

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Foto d'archivio

Foto d’archivio

di Laura Boccanera

Frana la terra vicino a un pozzo dell’Atac a causa del maltempo, fango entra nell’acquedotto e scatta il divieto di consumo e utilizzo dell’acqua di rubinetto. Alle 20 il sindaco Tommaso Corvatta ha firmato l’ordinanza per evitare il consumo in ambito domestico fino a nuovo ordine. E’ massima allerta per la situazione che si è creata nel pomeriggio a seguito delle battenti piogge che fin da ieri sera hanno interessato la città, seppur contenendo danni e disagi. Se infatti gli argini di fossi e quelli del fiume hanno retto alla piena, tracimando solo in piccolissimi tratti e in campi incolti, una frana ha interessato uno dei pozzi dell’acquedotto pubblico dove è penetrata. Uno smottamento di terreno ha provocato infiltrazioni di acqua piovana in uno dei pozzi della società Tennacola, quindi nella rete di distribuzione dell’acquedotto pubblico di Civitanova. Per questa ragione, va evitato il consumo di acqua potabile per consumo alimentare.  Il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, appena ricevuta nota dall’Atac sull’immediata costituzione del Comitato di gestione della crisi idrica, ha emesso un’ordinanza urgente in materia. L’Atac si è messo subito al lavoro per cercare di rimediare alla calamità e sta operando per far tornare la situazione alla normalità. Per precauzione però almeno fino a domani è vietato usare l’acqua del rubinetto di casa (che presenta una colorazione marroncina) per scopi alimentari. I vertici della società di gestione scongiurano pericoli e in breve tempo si è cercato di ripulire tutto il sistema idrico facendo entrare acqua pulita. Sono stati tempestivamente attivati i gruppi di lavoro per affrontare la situazione di emergenza e sono state diramate informazioni foniche alla cittadinanza per evitare il consumo di acqua.  Saranno comunicati a breve i punti alternativi per l’approvvigionamento di acqua potabile. Il maltempo in città non ha provocato grossi danni: questa mattina qualche pezzo di intonaco e detriti sono caduti da un palazzo all’angolo fra corso Umberto I e il vialetto nord di Piazza XX Settembre, ma senza procurare danni a persone. A causa dell’asfalto sdrucciolevole in mattinata si sono registrati alcuni incidenti di lieve entità e piccoli tamponamenti. Situazioni più delicata invece nella scuola di via Lotto a Santa Maria Apparente. E’ ormai noto che il tetto piatto dell’istituto scolastico è permeabile ai temporali, anche di modeste dimensioni. Col nubifragio di oggi la porzione di infiltrazione si è allargata ulteriormente. Piccole infiltrazioni, subito risolte, si sono verificate anche nella sala prove del Comune e all’interno del teatro Rossini. Sotto controllo gli argini di fiumi e fossi che al momento reggono la piena.



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