di Laura Boccanera
Ladri in trasferta per rubare attrezzi da lavoro nel parcheggio del centro commerciale Cuore Adriatico. Sono stati sorpresi a scassinare un furgone due giovani napoletani di 24 e 25 anni, Dario Castiglione e Edoardo De Luca. La polizia li ha trovati con una pinza da elettricista ancora in mano. Per loro è scattato l’arresto. E’ successo ieri al centro commerciale Cuore Adriatico. Erano le 17.30 quando la presenza dei due ladri è stata notata agli agenti dell’ufficio anticrimine del commissariato di Civitanova che si sono mimetizzati fra i clienti. Nella zona infatti, a seguito di numerosi furti commessi ai danni delle attività, sono stati disposti maggiori controlli delle forze dell’ordine. Il pattugliamento del territorio, su disposizione del dirigente Malvestuto, è stato implementato attraverso servizi svolti in borghese dal personale di polizia unitamente a quelli delle Volanti. Gli agenti, nel corso della perlustrazione del parcheggio del centro commerciale hanno notato un’auto, Fiat Croma di colore marrone, sospetta e già tenuta d’occhio da tempo.
A quel punto, in modo discreto e senza la possibilità di farsi riconoscere mischiandosi agli avventori del centro, gli agenti si sono messi in osservazione della scena. I due napoletani sono entrati in azione e hanno iniziato con un’azione fulminea e durata pochi secondi ad aprire lo sportello di un furgoncino dell’Enel. I poliziotti sono entrati in azione e hanno sventano il furto che sarebbe stato di migliaia di euro. All’interno del furgone infatti c’erano cavi di rame e altra attrezzatura costosa che spesso viene reimmessa sul mercato nero ad un prezzo vantaggioso per i ricettatori. Gli agenti dopo aver bloccato e perquisito i due hanno controllato anche la Croma e all’interno hanno ritrovato un arsenale da lavoro con trapani, avvitatori elettrici e due bombole di ossigeno per svariate migliaia di euro. La merce potrebbe derivare da furti precedenti commessi in zona. Le indagini sono in corso per capire se i due napoletani siano gli autori di numerosi furti che negli ultimi tempi hanno riguardato diverse attività economiche: l’ultimo caso in ordine di tempo 10 giorni fa ai danni di un’impresa idraulica. I malviventi hanno portato via apparecchiature per 10mila euro. I giovani sono stati arrestati per il reato di tentato furto aggravato in concorso tra loro. Verranno inoltre segnalati alla Procura della Repubblica di Macerata per il reato di ricettazione. Domani è prevista la convalida dell’arresto. Sono difesi dall’avvocato Teresa Di Nuzzo del foro di Napoli. Soddisfazione è stata espressa dalla direttrice del Cuore Adriatico.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
se non sono extracomunitari sono napoletani….è una regola matematica.
Il resto dell’italia è brava gente eeeeeeeeeeeeee.
legateli davanti all’ingresso del centro commerciale x un giorno intero..sai li schiaffi!!!!
sarebbe bello che agenti girassero mimetizzati anche nei quartieri e nei borghi e non solo al cuore adriatico , forse si potrebbe sventare qualche furto in piu nelle abitazioni