di Marco Cencioni
“Per un tempo abbiamo retto il confronto. Sono molto soddisfatto della condizione fisica dei giocatori e, soprattutto, sono davvero orgoglioso di quanto dimostrato dai ragazzini nella ripresa”. Basta questa frase di Aldo Clementi, tecnico del Tolentino, per descrivere la prestazione offerta dai giocatori crèmisi ieri sera al “Della Vittoria”, in occasione della prima amichevole precampionato finita 4 a 0 per l’Ancona di Giovanni Cornacchini. La formazione dorica mostra il poker nella ripresa, dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio grazie al sigillo firmato Tavares. Per i due allenatori l’incontro è stato utilissimo non solo per valutare la condizione fisica attuale dei propri giocatori, ma anche per oliare i meccanismi tattici in vista dell’inizio della stagione. Dicevamo della prestazione del Tolentino, nel complesso molto positiva e proprio per gli aspetti evidenziati a fine gara dal mister senigalliese. Che ha schierato due squadre molto diverse, una per tempo, accomunate solo dallo schema tattico, il 3-5-2. Prima frazione con in campo un abbozzo di quello che potrebbe essere l’undici base. Davanti a Carnevali scelto l’under Borgiani a far compagnia ad un lucido Focante e ad un attento Nicolosi. Frinconi e Ruggeri agiscono sulle corsie, con Minopoli faro della mediana. L’altro under Romagnoli e il grintoso Morganti chiudono la cerniera in mezzo al campo, in avanti Cinotti con Nardini libero di spaziare sulla trequarti. Pandolfi, affaticato, viene tenuto precauzionalmente a riposo. Il Tolentino è capace di non concedere nulla dopo un inizio contratto, di creare la prima occasione del match con Nardini (attento l’ex Lori), di non crollare dopo il gol biancorosso (Bondi inventa, Tavares fredda Carnevali) e di sfiorare il pareggio sui titoli di coda del tempo, al termine di un’azione di pregevolissima fattura (Paoli si immola e devia il destro a botta sicura di Cinotti). Ovviamente il ritmo lo detta l’Ancona e non potrebbe essere diversamente, ma i tolentinati hanno il merito di correre in maniera ordinata per rintuzzare gli attacchi ospiti, cercando poi di offendere tramite il gioco ragionato. Due conclusioni di Paponi (sempre reattivo Carnevali) e un sinistro di Tavares sono le altre occasioni prodotte dai dorici prima del riposo. Il Tolentino del secondo tempo è un inno alla gioventù. Il neo arrivato Menchi (classe 88), il tolentinate Mercuri (un 91) e il terzino Fede (nato nel 95) sono gli unici tre giocatori in campo ad essere nati prima del 1996. Logico, quindi, che il predominio anconetano porti ad altre segnature (sugli scudi Pizzi) e ad un incontro che perde di vivacità con il passare dei minuti, ma i giovanissimi crèmisi dimostrano comunque personalità ed intraprendenza nonostante il divario tecnico sia esagerato.
il tabellino:
TOLENTINO 1° Tempo (3-5-2): Carnevali; Borgiani, Focante, Nicolosi; Frinconi, Morganti, Minopoli, Romagnoli, Ruggeri; Nardini, Cinotti. All.:Clementi.
TOLENTINO 2° Tempo (3-5-2): Caswell; Fede, Menchi, Melchiorre; Gobbi, Pagliari (24’s.t. Tizi), Mercuri, Canuti, Falconi; Ripa (24’s.t. Corpetti), Sciamanna (24’s.t. Idalinya). All. Clementi.
ANCONA (4-2-3-1): Lori (1’s.t. Aprea); Barillaro (20’s.t. Gelonese), Paoli, Mallus (1’s.t. Dierna), Cangi (10’s.t. Cilloni); Camillucci (10’s.t. Bambozzi), Arcuri (1’s.t. Di Ceglie); Bondi (1’s.t. Pizzi), Paponi (15’s.t. Maini), Tulli (19’ p.t. Moretti); Tavares (1’s.t. Morbidelli). All.:Cornacchini.
Arbitro: Matteo Diomedi di Macerata.
Assistenti: Andrea Menghi di Macerata – Nicola Lalla di Macerata.
Reti: 23’p.t. Tavares, 7’s.t. e 14’s.t. Pizzi, 31’s.t. Morbidelli.
Note: spettatori 600 circa.
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