Bartolacci presidente dell’Ente Disfida: “Scelto perchè volontario da anni ”

Riceviamo la replica della lista che esprime il sindaco di Treia Franco Capponi alla presa di posizione dell’opposizione consiliare di “Futuro nel Cuore” in merito alla presidenza dell’Ente Disfida del Bracciale: 

«La visione distorta nel funzionamento dell’Ente Disfida del Bracciale, come traspare chiaramente  nell’articolo apparso su Cm (leggi),  è solo una visione della lista uscita sconfitta dall’ultimo turno elettorale “Il Futuro nel Cuore” (che non sappiamo oggi cosa sia e non sappiamo a nome di chi parli: gruppo consiliare,  partito politico, associazione culturale, a titolo personale di qualche membro ) e sta nel voler politicizzare quello che  politico nessuno ha mai considerato. Certamente l’Ente Disfida è sostenuto dall’Amministrazione Comunale, è il suo braccio operativo nella valorizzazione dello sport storico del pallone a bracciale e della manifestazione folcloristica, ma è composto appunto per assicurare massima trasparenza e coinvolgimento dai 4 quartieri (Onglavina, Cassero, Borgo e Vallesacco), dal presidente della Pro Loco, dal Sindaco, da un rappresentante degli associati e dal delegato della Banda Comunale.

Precedentemente, proprio per questa caratteristica, di essere l’ente operativo del Comune, l’ente era presieduto dal sindaco. Il fatto che il presidente dell’Ente Disfida negli ultimi due anni sia stato Franco Capponi (che nel periodo ha raggiunto ottimi risultati di presenza di pubblico e di qualità organizzativa) e che questo si sia dimesso per linearità e trasparenza (cosa che molti altri candidati, ivi compresa la Cammertoni, non hanno fatto rinunciando alle cariche rivestite in altri enti e associazioni) dall’Ente Disfida prima di accettare la candidatura a Sindaco,  la dice lunga la dice lunga sulla correttezza paventata e richiesta solo agli altri come fa Futuro nel Cuore per portare ancora avanti la suo strategia divisiva anche dopo le elezioni.

Giorgio Bartolacci

La sostanza è che il nuovo presidente eletto Giorgio Bartolacci è uno dei soci che in rappresentanza dei commercianti ha aderito sin dal 2002 (prima costituzione dell’ente)  all’associazione Ente Disfida del Bracciale e che negli ultimi anni (come semplice cittadino) e in particolare nell’ultimo è stato uno dei volontari che maggiormente ha contribuito alla riuscita dell’iniziativa, cosi come successivamente ha avuto l’idea di realizzare la nuova versione del Presepe Vivente. Bartolacci quindi è stato indicato dal sindaco ma invitato da una larghissima maggioranza a ricoprire tale ruolo perchè ha dimostrato più di tutti la voglia di valorizzare le specifiche caratteristiche dell’Ente Disfida che è fatto esclusivamente di volontariato. Ci sia consentito affermare anche che nessuno dei componenti della Lista Futuro nel Cuore è stato visto fare tanto volontariato a vantaggio della Città e dell’Ente Disfida… ma come si dice… nel volontariato c’è tanto spazio e speriamo che invece di scrivere cose divisive, qualcuno si adoperi per la migliore riuscita della manifestazione.

Possiamo inoltre certificare che Giorgio Bartolacci quando faceva tutto ciò (socio dell’ente e volontario) non pensava nè di candidarsi nè  di perpetrare secondi fini svolgendo attività di volontariato, come per dire ai rappresentanti della Lista Futuro nel Cuore che non tutti pensano come voi di occupare lo spazio di un’associazione per fare politica (alias Cammertoni e Patassini).

Il fatto che sia stata riconosciuta e votata la figura di Giorgio Bartolacci da tutti i membri del direttivo (i presidenti dei 4 quartieri che maggiormente interessano ai fini della realizzazione dell’evento, il presidente della Pro Loco, il sindaco e lo stesso rappresentante dei soci) con esclusione di un rappresentante sedicente della Banda Comunale, che come possiamo ora apprendere essere rappresentante anche della Lista Futuro nel Cuore (al secolo Tullio Patassini) rafforza enormemente la scelta fatta ed inoltre incarna il principio di democrazia a cui nessuno sembra dare più il valore che ha.

Non avremmo potuto sostenere il membro del direttivo Patassini per 5 principali motivi:  Nessuno lo ha candidato alla carica di presidente; nessun altro candidato si è presentato per contendere la carica di presidente a Bartolacci; l’unico rappresentante che vuol politicizzare l’Ente Disfida del Bracciale sia solo Futuro nel Cuore e il suo rappresentante Tullio Patassini; che Tullio Patassini pensiamo non possa rappresentare ora la lista Futuro nel Cuore dato che è stato nominato dalla Banda Comunale Città di Treia e che ha anch’essa nel suo statuto l’apoliticità e la  tutela della cultura musicale e diffondere la pratica musicale tra le giovani generazioni nel suo atto fondamentale;  Patassini non poteva essere indicato a rappresentare il sindaco di Treia all’interno dell’Ente perchè non ha la sua stima e la sua fiducia, viste anche le note vicende amministrative che hanno causato danni economici e sociali enormi alla collettività con la generazione della crisi della giunta comunale del 2013 ma soprattutto per le conseguenze che la crisi fittizia generata  e le mancate scelte di allora oggi si ripercuotono su tutti i cittadini treiesi con l’aumento al massimo di tutte le aliquote Imu e Tasi.

Lista Treia 2020

Il richiamo poi alla trasparenza pensiamo debba essere respinto al mittente per la scrupolosità e meticolosità dello studio commerciale che segue tutti gli aspetti burocratico-amministrativi da alcuni anni e soprattutto per il  fatto che tutti i bilanci di previsione e consuntivi siano stati approvati all’unanimità e per il sostanziale benessere economico e finanziario dell’associazione Ente Disfida del Bracciale. Chiederemo quindi all’associazione Banda Città di Treia di fare chiarezza e di precisarci se il rappresentante allora nominato rappresenti ancora la questa associazione  e non la lista Futuro nel Cuore che si è presentata alle ultime elezioni comunali e di partecipare quindi al direttivo dell’Ente Disfida su espressa delega del presidente, dopo che gli argomenti in discussione siano stati esaminati dal direttivo della stessa associazione musicale  con trasparenza, fattività e linearità di valutazione e non per partito preso alla peri di tutte le altre componenti dell’Ente Disfida del Bracciale.»