di Sara Santacchi
Coppia in manette per furto di rame: un 59enne e una 37enne di Recanati nel corso della notte hanno messo a segno un colpo nel deposito della ditta “Gruppo Ragaini spa” di Potenza Picena, ma sono stati scoperti dai carabinieri. Questa mattina, al tribunale di Macerata, l’uomo, Raimondo Senesi, e la donna Edi Borsella, hanno patteggiato 4 mesi nel processo che si è svolto con rito direttissimo. Secondo gli investigatori la coppia nelle scorse notti avrebbe messo a segno una serie di furti di rame, per circa 7mila chili per un bottino di circa 25mila euro.
Movimenti strani durante le scorsi notti attorno alla loro azienda e un magazzino già svuotato ripetutamente. Sono stati proprio i titolari della ditta “Gruppo Ragaini spa”, nelle campagne di Potenza Picena, questa notte, dopo la serie di furti che avevano interessato proprio il loro deposito a segnalare alle forze dell’ordine i movimenti sospetti di una Ford Mondeo station wagon. Ricevuta la segnalazione, i carabinieri di Porto Recanati sono giunti sul posto, proprio nel momento in cui Senesi e Borsella stavano portando via barre di rame (una 50ina) e cavi 14 spezzoni di cavi di rame. Immediatamente sono stati bloccati dai militari che hanno perquisito l’auto dei due recanatesi all’interno della quale sono stati trovati diversi attrezzi da scasso, usati proprio per tranciare cavi di rame. Un furto, simile ad altri che si sarebbero ripetuti anche durante le scorse notti con 7mila chili di rame portati via per un bottino di 25mila euro. Senesi e Borsella sono stati arrestati. Questa mattina l’arresto dei due recanatesi è stato convalidato dal gip Danilo Russo. Poi l’accusa (pm Francesca D’Arienzo) e la difesa (gli imputati sono assistiti dall’avvocato Sante Monti) hanno raggiunto l’accordo per il patteggiamento: 4 mesi e pena sospesa per entrambi gli imputati.
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