di Monia Orazi
Si ritrova indagato per aver danneggiato, tra le altre cose, anche un bidet dell’abitazione che ha preso in affitto nell’Ascolano, dove un 50enne di Serravalle, risiede durante la settimana per motivi di lavoro. E’ la singolare vicenda che sta vivendo un serravallese, che è indagato, tra le altre cose, perché il proprietario dell’abitazione, ha ritrovato il bidet rotto. Un danneggiamento che, comunque, resta tutto da provare che sia stato intenzionale e che invece non sia dovuto ad una fatalità. Ed è qui che sta il nocciolo della questione: perché l’articolo 635 del codice penale, che punisce il danneggiamento, prevede che si possa procedere penalmente solo nel caso di intenzionalità, cioè se l’atto è stato commesso con la volontà esplicita di rompere e danneggiare. Se si arriverà al processo, si dovrà dimostrare in udienza che il serravallese abbia voluto danneggiare per dispetto il bidet della casa che aveva in affitto. L’uomo è assistito dall’avvocato Mauro Riccioni.
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Ha fatto bene, come si fa ad affittare una casa in certe condizioni…i marchigiani vogliono solo incassare, ma non danno mai il servizio!!! Si credono furbi e invece rovinano la faccia a tutti!!! POco..così affittava una casa con piastrelle decenti.
A scanso di equivoci, rispedire a casa a calci dove fanno male!
Che significa Marchigiani? Con senso dispregiativo?
…bene bene tutto lavoro per gli avvocati. Nel mio paese siamo ad un rapporto 1 ogni 200 abitanti.
@ Lalli Santancini
Lalli un vero marchigiano non evrebbe mai fatto lo sbaglio di confondere un water con un bidet.
Ma da dove vieni??? non lo vedi che quello della foto è un water e non ha nulla a che fare con il dibet dell’articolo???
Ripeto la domanda: da dove vieni???
IN UN PAESE INCIVILE, GENTE INCIVILE EPISODI INCIVILI. TUTTA COLPA DI CHI NON FA RISPETTARE LE LEGGI. BOTTE COME NEI PAESI MUSULMANI E A TANTA GENTE PASSA LA VOGLIA DIO TRASGREDIRE