Scesa in campo a Riccione per vincere almeno un incontro, la Hotsand torna a casa con due sconfitte di misura 1-0 ed 8-7 ed alcune probabili pesanti squalifiche, da scontare nei prossimi difficili turni di campionato. Nel match del pomeriggio ottima prova del lanciatore partente Tommaso D’Angelo (sostituito da Riccardo Sampaolo nella 8^ ripresa), che concede soltanto quattro valide ed un punto (al 4° inning) agli avversari, ma ai fini della sconfitta sono determinanti i due errori della difesa e gli uomini lasciati in base in attacco, dove cinque valide non portano neanche una marcatura. La Hotsand tenta senza esito il riscatto nella partita serale, ma due gravi errori arbitrali negano tre punti agli uomini di Fabio Sampaolo. Con il tecnico espulso per proteste alla terza ripresa e punteggio ancorato sull’1-1 fino alla sesta, i romagnoli realizzano l’allungo definitivo, complice anche il nervosismo dei maceratesi, portandosi sul 5-1 e poi sull’8-1 nella ripresa successiva. Nonostante le espulsioni di Serrani e Menghi la squadra reagisce, segna tre punti sia nell’ottavo che nel nono inning, ma il terzo out arriva inesorabile, con il punto del mancato pareggio in terza. La doppia sconfitta relega la squadra nelle retrovie della classifica e impone una prova d’orgoglio nelle prossime sfide contro Pesaro (domenica prossima in casa) e Porto Sant’Elpidio (il 15 giugno in trasferta). Risultati: Pesaro-Potenza Picena 0-3 e 4-3, Cupramontana-Porto Sant’Elpidio 5-4 e 13-3; riposava Progetto Teramano. Classifica: Porto Sant’Elpidio 9 vittorie e 3 sconfitte, Cuprabaseball 7-3, Le Pantere Potenza Picena 7-5, Pulirapida Pesaro 6-6, Belvedere Riccione 5-5, Hotsand Macerata 4-6, Progetto Teramano 0-10.
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