Undici aziende nella provincia di Macerata sono state salvate dagli usurai nell’ultimo anno. Artigiani e piccoli imprenditori hanno evitato di gettarsi tra le braccia degli strozzini grazie al fondo antiusura. La crisi, le difficoltà economiche che aumentano e un mercato sempre più difficile. Sono solo alcuni dei motivi per cui artigiani, piccole e medie imprese sono costrette a fare i conti quotidianamente con problemi finanziari che in alcuni casi si rivelano gravi a tal punto da far pensare a soluzioni drastiche e sbagliate. E’ con l’intento di evitare che ciò accada che nasce il fondo antiusura. Sono stati 290 mila euro i finanziamenti nel Maceratese da parte di Fidimpresa che hanno salvato dalla drammatica alternativa tra la chiusura dell’attività e l’ipotesi di arrivare ad affidarsi a persone poco raccomandabili. Diversi i settori in cui è stato necessario l’intervento del fondo, quello che maggiormente ne ha necessitato riguarda il campo manifatturiero. Sono state 4, infatti, le aziende per un finanziamento di 100 mila euro. Due, invece, i finanziamenti che hanno interessato il settore dell’agricoltura per 70 mila euro. Anche il settore del commercio non è rimasto indenne dal pericolo usura e i finanziamenti hanno riguardato 3 aziende per 55 mila euro sono mentre uno è stato l’intervento per l’attività del servizio di alloggio e ristorazione per 25 mila euro e un finanziamento ha interessato un libero professionista per 40 mila euro. Le aziende in momentanea difficoltà finanziaria hanno così evitato di affidarsi agli strozzini. Un possibilità per superare una difficoltà ritenuta solo momentanea anche da Fidimpresa, nei confronti dei quali ha anche considerato che ci siano le condizioni perché le cifre finanziate possano essere restituite. Nelle Marche sono state 53 nel 2013 le piccole imprese e gli artigiani che sono stati salvati dal fondo antiusura di Fidimpresa che ha destinato 948mila euro.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
SALVATI DAGLI STROZZINI???? MA SALVATI NEL SENSO CHE LO STROZZINO DEL MOMENTO TI PASSA I SOLDI A TASSI INFARIORI ALL’USURA , O SALVATI DA LORO??? O SALVATI DAI CATTIVI CHE VOGLIONO STROZZINARTI
Il titolo è un pò contraddittorio, subito viene inteso che le aziende sono state salvate dagli strozzini nel senso che grazie a loro non hanno chiuso.
Quando leggo queste cose, mi viene sempre in mente che vengono utilizzati fondi pubblici (ANTIUSURA) da strutture che pubbliche non sono (FIDIMPRESA MARCHE in questo caso).
Questo significa che le Cooperative di Garanzia vengono pagate per fare ciò, che possono farsi pubblicità per avere contribuito a……., che possono aiutare, in maniera discrezionale, chi, secondo loro, può meritare a vari livelli, l’aiuto richiesto e, il tutto, senza (credo) rischiare nulla.
Mi domando…. ma tra tante strutture pubbliche ed Enti inutili, non c’è nessuno che possa utilizzare gli aiuti concessi dallo Stato, in maniera che si possa risparmiare sulla gestione, che si possa stilare una graduatoria imparziale tra i meritevoli e meno meritevoli e che questi soldi non vadano a rifornire sempre i soliti politici ed associazioni di categoria (serbatoio di voti e centri di potere)?