Schianto a Porto Recanati,
nonna e nipote incastrati nell’auto

L’Alfa Mito coinvolta nell’incidente

di Alessandro Trevisani

Intrappolata nella sua auto con il nipote dopo un incidente che poteva avere ben più gravi conseguenze. È la bruttissima disavventura capitata a una portorecanatese di circa 65 anni, che  questa sera intorno alle 19.15, viaggiando a bordo della sua Fiat Punto trasportava, seduto accanto a lei, il nipotino, un bimbo di 10 anni. Secondo quanto raccontano i familiari sopraggiunti sul posto, all’incrocio tra via Biagetti e via Bramante, non distante dalla gelateria Gallone, un’Alfa Romeo Mito condotta da una ventenne di Loreto, è sopraggiunta da via Bramante, in direzione nord-sud, senza rispettare lo stop, ed ha investito in pieno, facendola carambolare più volte, l’auto condotta dalla signora, centrandola all’altezza dello sportello del conducente.
La nonna e il ragazzino sono stati soccorsi dai Vigili del Fuoco, che hanno  estratto la signora dall’abitacolo, svellendo lo sportello, rimasto incastrato nella scocca a causa dell’urto. I due  sono stati trasportati in ambulanza al pronto soccorso di Civitanova Alta. Alla signora, residente nel quartiere, è stato assegnato un codice giallo e non dovrebbe essere grave. Il bambino invece sarebbe completamente illeso. La ragazza che era alla guida della Mito avrebbe ammesso la sua imprudenza ai vigili della Polizia Municipale.