di Marco Cencioni
E’ morto questa mattina all’ospedale di Macerata, in seguito ad un’improvvisa malattia che non gli ha lasciato scampo, Franco Orlandi, 67 anni, proprietario del “Bar Centrale” a Sarnano. Franco era un uomo colto e carismatico, innamorato delle proprie passioni, di una professionalità dietro al bancone quasi maniacale. Lasciava trasparire un’apparenza scontrosa e severa, ma in realtà era solo la classica persona burbera dall’animo buono. Gli si illuminavano gli occhi quando parlava della Germania, o quando poteva dialogare con i turisti tedeschi in visita nella città delle tre torri, perché da giovane si era trasferito nei pressi di Francoforte dove aveva aperto un ristorante. Lì aveva conosciuto sua moglie Maria Luisa, lì è nato suo figlio Stefan, ma la nostalgia dell’Italia era talmente forte che è poi ritornato nella sua Sarnano. Dagli inizi degli anni ’80 il “Bar Centrale” è stato il punto di ritrovo di un’intera generazione. Franco, che proprio per i trascorsi lavorativi in Germania era soprannominato “Lu Tedescu”, ha sempre vissuto la professione a modo suo, dominando il bar da dietro il bancone con quella presenza e quel vocione a cui sarà difficile rinunciare. Qualsiasi concittadino che abbia frequentato il locale, può ricordare un suo racconto di un avvenimento accaduto negli anni passati, riportato con dovizia di particolari e con quella proprietà di linguaggio così incalzante che gli permetteva di ammaliare l’ascoltatore. Piazza della Libertà, fulcro della vita sociale sarnanese, da oggi non è più la stessa. Ha perso il catalizzatore delle discussioni più accese, il narratore di tante leggende, la memoria
lucida, capace di tratteggiare il carattere e le gesta di quei personaggi che sono passati alla storia del paese che tanto amava. Ora, di quella storia, ne fa parte anche lui. La notizia della scomparsa di Franco ha fatto rapidamente il giro del paese nella mattinata odierna, lasciando attoniti i cittadini sarnanesi. In molti, durante la giornata, si sono recati nella camera ardente allestita nel nosocomio maceratese, per stare vicini alla sua famiglia. Lascia la moglie Maria Luisa e il figlio Stefano, la nuora Daniela e i nipoti Rebecca e Lorenzo. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio, alle 15, nella chiesa di sant’Agostino a Sarnano.
(ultimo aggiornamento ore 17.40)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
speriamo sopravviva Lu Dannatu!
Un eccezionale personaggio della nostra GRANDE FAMIGLIA !!!!
Una preghiera, affinchè Dio si prenda cura della sua anima.