di Enrico Scoppa
Tutto è ormai pronto, la ventiquattresima edizione del Carnevale Maceratese, organizzato dalla Pro Loco di Piediripa con il patrocinio del Comune e della Provincia di Macerata è in partenza. La madrina del Carnevale è stata ufficializzata da tempo, la giornalista Barbara Capponi. L’occasione è propizia per annunciare i carri ed i gruppi che daranno vita alla kermesse carnevalesca che si svolgerà nell’ovale dei giardini Diaz a Macerata il 2 marzo.
Ecco i nomi dei carri costruiti da autentici artisti e soprattutto grandi appassionati che per l’occasione hanno dovuto superare anche l’ostacolo della concomitanza con il carnevale civitanovese:
Porca Peppa – Il gran pancione di papà arriva da Monte San Giusto; Alvin da Corridonia; Harry Potter da Montegranaro; Kung Fu Panda da Corridonia, La fabbrica di cioccolato da Montegranaro, la Notte al museo da Montecosaro.
Sette carri di sicuro interesse che non mancheranno di strappare l’applauso del pubblico che vorrà onorare la sfilata. Le provenienze quelle tradizionali: Monte San Giusto, Montegranaro, Corridonia.
I gruppi proposti sono otto: Mastro Giotto e i suoi pastelli che arriva da Morrovalle; Risolleviamo l’Italia arriva da Madonna del Monte; La banda bassotti da Montecassiano; Pata pata clown, Pata pata street band da Monte San Giusto; I mondiali da Sarnano; Djembe Rythme gruppo italo senegalese da Macerata; La storia dei puffi proposta dall’Associazione ponte di mare da Porto Sant’Elpidio, Los Pro Locos di Corridonia da un idea della Pro Loco di Corridonia. Allieteranno la sfilata le due bande musicali: la Banda Città di Petriolo guidata dal maestro Massimiliano Luciani e La Lombarda anni settanta di Santa Maria Nuova.
Nelle foto i carri delle scorse edizioni del Carnevale Maceratese.
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Quest’ anno piu’ che mai non mancheranno soggetti (politici…specialmente) da rappresentare…:-)))))
@Enrico scoppa I Puffi sono dell’Associazione Fonte di Mare e non ponte di mare, stavano oggi a Montecò…
Come mai nessun carro realizzato a Macerata?
Ancora ci chiediamo il perché di nessun carro da Macerata fatto da menti e braccia maceratesi?!?! Perché è molto più facile dar movimento alla lingua, e fiato alla gola per criticare l’operato altrui anziché rimboccarsi le maniche e prendere iniziativa….