di Marco Cencioni
La terza sconfitta casalinga consecutiva del Tolentino arriva per mano di un ex. La firma è quella di Juan Sebastian Marcoaldi, autografo in sforbiciata che ha fatto spellare le mani dei 500 presenti al “Della Vittoria” quest’oggi. La rete dell’argentino consegna al Montegiorgio la quinta vittoria di fila in campionato, tre punti d’oro nella corsa ai playoff e la conferma che i rossoblu saranno sicuri protagonisti di questo campionato. Lo spettacolare gesto tecnico del “gaucho” decide un incontro piacevole, ben giocato dalle due formazioni, vibrante e ricco di occasioni da gol. Al Tolentino rimane una sola certezza da questo match. Quella che battere formazioni molto fisiche, attente al rispetto degli ordini difensivi e letali nelle ripartenze, è davvero una missione molto difficile da portare a termine. Infatti, Vismara, Portorecanati e Montegiorgio hanno sfruttato queste qualità per portare via il bottino pieno. Se contro i pesaresi i crèmisi non sono di fatto scesi in campo, se contro gli arancioni gli episodi hanno deciso la sfida, oggi i padroni di casa hanno davvero dato il massimo che potevano per portare a casa almeno un punto. La spartizione della posta in palio non avrebbe fatto gridare allo scandalo, soprattutto per quanto visto nella prima frazione di gioco, dove l’imprecisione e l’attento Tubaro hanno negato il gol del vantaggio locale. Nella ripresa, Minopoli e compagni hanno accusato la poca brillantezza e lo scarso peso in fase offensiva (l’assenza di Cinotti è sicuramente un fattore che incide nell’economia del reparto avanzato), mentre gli ospiti hanno giocato con un diverso piglio. Quadrati, solidi e molto ordinati, hanno saputo colpire su prodezza in seguito a palla inattiva, ma avevano più volte fatto correre i brividi alla retroguardia di casa, soprattutto nella prima parte del secondo tempo. La solita reazione d’orgoglio crèmisi c’è stata, ma oltre al cuore messo in campo non è stata affiancata la dovuta lucidità: i rossoblu hanno saputo indietreggiare senza vacillare, neutralizzando ogni tentativo offensivo avversario.
La cronaca – La prima occasione arriva al terzo, quando Mandorlini viene imbeccato da Minopoli sulla destra, il diagonale del numero sette si perde a lato. Trascorrono tre minuti e stavolta l’occasione per il Tolentino viene letteralmente regalata dalla retroguardia ospite. Sul cross di Frinconi, Tubaro si lascia sfuggire la sfera e Pulcini cerca di rinviarla colpendo le mani del suo portiere: il rimpallo che ne scaturisce fa terminare il pallone di poco sopra la traversa. La partita è avvincente e giocata a ritmi molto elevati. Le due squadre non esitano a velocizzare la manovra sulla trequarti e si rendono pericolose con frequenza. Comincia a farsi vedere anche il Montegiorgio, dopo le difficoltà iniziali, quando siamo al dodicesimo. Olivieri imbecca Marcoaldi che controlla bene, ma al momento della conclusione Nicolosi riesce nella chiusura decisiva. Un minuto più tardi il fallo di Ruggeri su Borraccini regala a Cardinali la possibilità di mettere al centro una punizione dalla sinistra. La palla attraversa tutto lo specchio della porta, non riesce a deviarla Finucci, il brivido sulla schiena dei crèmisi rimane tale. Quattro giri di lancette più tardi, schema su calcio piazzato del Tolentino. Ruggeri tocca per Minopoli che scava un assist perfetto per Mandorlini, ma il tentativo in pallonetto dell’attaccante termina di un nulla sopra la traversa. Si arriva senza un attimo di sosta al minuto numero 31, quando Adami riceve palla da Olivieri all’interno dell’area. L’attaccante si gira e serve al centro un assist perfetto per Marcoaldi che – dall’altezza dell’area piccola, pressato da Bergamini – non inquadra lo specchio della porta. Ancora ospiti pericolosi al 38’. Nicolosi si attarda nel liberarsi del pallone e Marcoaldi riesce a rubare il tempo al difensore. L’assist dell’ex Tolentino per Olivieri è perfetto così come il controllo del numero dieci, ma la sfera si allunga di quel tanto che basta per favorire l’uscita bassa dell’attento Carnevali. Un minuto più tardi Nardini viene servito da Mercuri, il tentativo del trequartista termina di poco sul fondo. Il finale di tempo è tutto di marca locale. Al 41’ la discesa di Ruggeri sulla sinistra culmina con un cross al centro per Iori. La finta del centravanti libera Mandolini, ma la girata viene murata da Finucci, il pallone termina a Nardini che non riesce ad inquadrare la porta. A due minuti dall’intervallo arriva la doppia parata salva risultato di Tubaro. La prima sul destro di Mandorlini, la seconda sulla bordata dalla distanza di Minopoli. In occasione del secondo tentativo, sulla respinta la palla finisce a Mercuri che serve Iori per il tap in, ma la posizione dell’interno di centrocampo è irregolare. Si conclude così un primo tempo ricco di occasioni da gol, piacevole e molto equilibrato. Si ha la sensazione che solo un episodio possa sbloccare una sfida così equilibrata. Nella ripresa, il ritmo non è quello forsennato dei primi quarantacinque minuti. Il Tolentino fatica a rendersi pericoloso, mentre gli ospiti restano quadrati e compatti, sempre pronti a rendersi minacciosi sugli esterni. La prima opportunità del secondo tempo arriva al 53’, quando Mercuri perde palla e innesca Olivieri – autore di una prova sontuosa, farcita da giocate di classe sopraffina – a cui è mancato solo il gol. Infatti, il trequartista si allunga la palla sulla sinistra, salta Bergamini, vince un rimpallo con Nicolosi e si presenta davanti a Carnevali, che è bravo nel restare in piedi e deviare in angolo. Tre minuti più tardi tocca a Borraccini vanificare la bella discesa di Corradetti sulla sinistra, sparando alto il destro sul cross del terzino. Il Tolentino vacilla, il Montegiorgio ci crede e spinge sull’acceleratore. Al 57’ tocca a Ruggeri mettere una pezza al contropiede rossoblu, riuscendo a chiudere con la punta il tentativo di ripartenza ospite affidato al libero Borraccini. Alla metà della ripresa, però, arriva il gol che decide l’incontro. Angolo di Olivieri, il neo entrato Marco Mariani rimette al centro dal secondo palo e Marcoaldi si coordina: la rovesciata è da applausi, nulla può Carnevali. La reazione del Tolentino è rabbiosa ma poco produttiva. Il Montegiorgio arretra il baricentro senza rischiare nulla nei disimpegni. Due le opportunità create dai padroni di casa fino al triplice fischio del buon Zippilli di Ascoli Piceno. Il colpo di testa di Nardini (70’) che finisce sul fondo e il destro di Minopoli (86’), dopo una bella azione in dialogo con Ruggeri, che termina largo. Nel finale di gara, infortunio per il bravissimo Olivieri costretto a lasciare il campo in barella e Montegiorgio che si arrocca con ordine. Gli uomini di Izzotti non sudano più di tanto per portare a casa tre punti d’oro nella corsa ad un piazzamento nella griglia playoff.
il tabellino:
TOLENTINO (4-2-3-1): Carnevali 6.5; Frinconi 6, Bergamini 6.5 (43’s.t. Cinotti s.v.), Nicolosi 5.5, Ruggeri 6; Kakuli 5.5 (14’s.t. Gobbi 6), Minopoli 6, Mercuri 5.5 (35’s.t. Bernabei s.v.); Nardini 6; Mandorlini 6, Iori 5.5. A disp.: Brandi, Aringoli, Borgiani, Romagnoli. All.: Clementi 6.
MONTEGIORGIO (4-2-3-1): Tubaro 6.5; Testoni 6.5, Pulcini 6, Finucci 7, Corradetti 6.5; Carboni 6.5, Cardinali 6.5; Borraccini 5.5 (15’s.t. M. Mariani 6.5), Olivieri 7.5 (46’s.t. Biondi s.v.), Marcoaldi 8 (32’s.t. Rodia s.v); Adami 6.5. A disp.: D. Mariani, Nwanze, Fabiani, Tarquini. All.: Cesaroni (Izzotti squalificato) 6.5.
ARBITRO: Luca Zippilli di Ascoli Piceno 6
ASSISTENTI: Riccardo Pintaudi di Pesaro 6 – Sofia Ripanti di Ancona 5.5
RETI: 23’s.t. Marcoaldi
NOTE: prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del tifoso crèmisi Umberto Gattari. Spettatori 500 circa. Ammoniti: Pulcini, Kakuli, Testoni, Mercuri, Gobbi. Angoli: 7 – 8. Recupero: 6’ (1’+5’).
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