La Medea chiude con i fuoci d’artificio un 2013 da ricordare grazie al successo netto per 3-0 (19-25, 16-25, 19-25) sul campo della Paoloni Appignano nell’undicesima giornata di campionato e consolida il suo primato in classifica condito dall’imbattibilità stagionale. Grande prova dei ragazzi di coach Bernetti che, trascinati da un Leonardo Scuffia praticamente immarcabile, ritrovano in quel di Appignano la continuità di rendimento delle prime uscite stagionali, dopo alcune pause di gioco che nelle ultime uscite avevano lasciato per strada qualche set agli avversari, e non danno scampo ai giovani ragazzi di scuola Lube, bissando il risultato dell’andata e del girone di Coppa Marche. L’impegno di coppa di martedì scorso a Monte Urano, conclusosi con il successo al tie break nell’andata dei quarti di finale, è stato smaltito in fretta nella testa e nelle gambe dei biancoverdi ed era troppa la voglia di chiudere l’anno da imbattuti e in testa alla classifica per concedersi distrazioni contro una Paoloni in crescita e che era reduce da una striscia positiva alle spalle. Il punteggio netto è l’esatto ritratto di una partita che non ha avuto storie, se non per un accenno di rivalsa dei locali nel terzo set, e che consente alla Medea di mantenere inalterato il vantaggio di sette punti su Offida nel girone B (cinque se consideriamo anche il girone A dominato dalla La Nef Osimo). Dando uno sguardo ai numeri di questa prima parte della stagione, con tre gare ancora da disputare nella prima fase, la Medea domina la classifica del girone B con 32 punti, frutto di undici vittorie con 33 set vinti e appena 5 persi, 927 punti messi a segno e 736 concessi agli avversari, che tradotti vogliono dire un quoziente set spaventoso di 1,6 e un quoziente punti di 1,25, numeri davvero importanti a cui vanno ad aggiungersi le otto vittorie in altrettante gare in Coppa Marche, con 24 set vinti e 5 persi, per un totale stagionale di 19 vittorie, 57 set vinti e 10 persi. Una macchina quasi perfetta se non fosse per il punticino lasciato per strada nella gara interna contro Offida della scorsa settimana. Allargando il cerchio all’intero anno solare (comprendendo quindi seconda fase, play off di campionato e quarti di finale e semifinale di Coppa Marche) il bottino della Medea segna 30 vittorie e appena 6 sconfitte (delle quali una in semifinale di Coppa Marche e le due nella finale play off sempre contro Collemarino particolarmente dolorose) dal 1 gennaio ad oggi. Si chiude quindi un anno fantastico per la prima squadra di casa Montalbano con la prima storica finale play off raggiunta della storia societaria come obiettivo da migliorare per il nuovo anno e il primo successo nella competizione di casa, la Coppa Marche, da mettere in bacheca. Dopo la sosta natalizia si riparte con il derby casalingo contro il San Severino Volley l’11 gennaio alle 18 per brindare al nuovo anno e riprendere la marcia interrotta per scartare regali e panettoni. Sarà invece un periodo festivo meno piacevole, sportivamente parlando, per la Fratini Ascensori che nell’undicesima giornata di campionato è stata sconfitta per 3-2 (25-14, 25-23, 20-25, 19-25, 14-16) in casa dal Cus Ancona centrando la terza battuta d’arresto consecutiva dopo le trasferte di Caldarola e Montecassiano. I ragazzi di coach Martusciello hanno di che recriminare dopo un ottimo avvio di gara e il doppio vantaggio conquistato, ma non hanno fatto i conti con il ritorno dei dorici, che si confermano squadra molto solida, e per il tie break che poteva, con un pizzico di fortuna e malizia in più, premiare Marcolini e compagni con la vittoria. La classifica vede ora i biancoverdi appaiati dall’Appignano al quarto posto a quota sedici punti e alla ripresa ci sarà il 10 gennaio la trasferta a Castelfidardo, gara giusta per tornare alla vittoria e provare a riprendersi la quarta piazza in classifica.
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