E’ scontro aperto tra Manola Gironacci e Antonio Malaccari. L’ex prima donna dell’Acc pungola il nuovo presidente Malaccari, responsabile di non essersi opposto all’ipotesi di trasferimento di una parte del mercato su Corso Umberto I e sulla Ztl e annuncia il suo ritiro dall’associazione dei commercianti civitanovesi: “Visto che i principi e lo spirito per cui era nata questa associazione non sono gli stessi di oggi e la direzione che sta intraprendendo il nuovo presidente non è la stessa per la quale ci siamo sempre battuti mi vedo costretta ad abbandonare questo gruppo restituendo la mia tessera virtuale – dice la Gironacci -, mentre la situazione nel commercio a Civitanova peggiora con la chiusura quotidiana di negozi, specialmente nel centro cittadino, continua la farsa dello spostamento del mercato settimanale. Non è solo una questione di mercato si o mercato no ma le problematiche sono molto piu profonde e si rifanno allo statuto stesso”. La Gironacci si dice contraria allo spostamento e suggerisce come alternativa l’area dello stadio: “comunque lo spostamento delle bancarelle creerà un danno economico a chi ha il posto fisso e agli ambulanti stessi, la cui clientela abituale rimarrà disorientata dal cambiamento e questo non è certo un momento per il quale rischiare un cambiamento”.
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perchè i civitanovesi sono sempre terrorizzati dal cambiamento? ma non si considera mai la posiibilità che il cambiamento possa essere positivo? evviva il nuovo ke avanza!!!!!
Ben venga il cambiamento peró non può essere cambiamento il mercato sul corso tanto più sostenuto da chi pensa di poter vendere qualche caffè in più. Il corso ed i bar del corso hanno ben altra vocazione .
Sono solidale a100 x 100 con Manola , spostare il mercato sul corso non risolve nulla, se non una via intasata in più il corso deve è il centro cittadino del cmmercio e va aiutato in altro modo.