Boato in piena notte a Civitanova:
auto a fuoco, incendio doloso

Esplode anche un tombino. I residenti del quartiere San Gabriele fuggono in strada pensando al terremoto

- caricamento letture

2013-08-03 13.55.09

di Laura Boccanera

Ha fatto tremare le finestre e tutto il quartiere di San Gabriele è corso fuori stanotte attorno alle 3.15 a seguito del boato provocato da un incendio appiccato ad una vettura in via Lucania. Tanta paura per i residenti della zona Villa Pini, per l’incendio doloso che ha interessato una Lancia Y di C.P, una donna che vive con le figlie in via Lucania e che svolge la professione di parrucchiera. Ignoti, nel cuore della notte, hanno cosparso di benzina la parte anteriore della vettura, una parte del carburante è finito anche nel tombino e poi hanno dato fuoco. La macchina si è subito incendiata e così pure la benzina caduta nel tombino che ha provocato fiamme alte lungo tutto il marciapiede, una vera e propria striscia di fuoco che ha arso per alcuni minuti. A causa del fumo e delle fiamme sprigionate al di sotto del livello della strada è saltato in aria anche un tombino dall’altro lato della carreggiata. E’ stato quest’ultimo a provocare il rumore che ha svegliato il quartiere che ha temuto per un attimo che si trattasse di un’altra scossa di terremoto ed è uscito in strada. Il primo ad intervenire è stato Gabriele Di Mastropasqua, un vicino della vittima dell’atto vandalico, che, svegliatosi per il fragore è uscito in slip e con il tubo dell’acqua del giardino ha iniziato a domare le fiamme. La donna era sola in casa in quel momento, la figlia infatti era rimasta da un’amica a Sarnano. “Non capisco, non so chi possa aver fatto questo – racconta – non ho nemici, sono originaria della Calabria, ma vivo in questa città da 17 anni e da 7 abito in via Lucania”. La stessa dichiarazione che ha reso poi anche ai Carabinieri che indagano sull’accaduto. Sul posto anche una squadra dei Vigili del Fuoco che ha terminato di domare le fiamme. Lungo la via però, che si trova in una zona residenziale tranquilla della città, è stato il panico e davvero in tantissimo sono rimasti impressionati dalla lingua di fuoco che aveva una lunghezza di circa 6 metri.

2013-08-03 13.55.17

Il tombino saltato in aria e che ha provocato il boato

Il tombino saltato in aria e che ha provocato il boato

2013-08-03 13.58.04



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X