di Filippo Ciccarelli
Il primo ad affibbiargli apertamente un appellativo, sfruttando la potenza di Facebook e dei social network, è stato l’assessore Alferio Canesin, che definì Marco Guzzini “chiacchierone, populista e tuttologo”. Nell’occasione, galeotto fu il campo da hockey. E’ invece il campo della Robur e la situazione generale della società fondata nel 1905 a suggerire – nuovamente – l’epiteto di tuttologo, questa volta scelto dal consigliere Maurizio Del Gobbo (leggi l’articolo). Marco Guzzini è finito nel mirino della maggioranza, ma non si scompone troppo: “Ho provato dispiacere nel leggere gli attacchi personali da parte di Del Gobbo. Non cado nella provocazione dell’insulto personale, ma voglio restare, come ho fatto da 3 anni a questa parte nell’ambito della dialettica politica”.
Alle accuse più o meno velate di iperpresenzialismo e voglia di accaparrarsi i meriti intervenendo su molte questioni, Guzzini replica così: “Parto da un punto specifico. Io sto con i cittadini maceratesi. Possono insultarmi come vogliono, ma non mi potranno mai impedire di unire la mia voce alle istanze anche di un solo cittadino. Non cerco alcun consenso o tornaconto personale, provo a dare il mio contributo per unire la nostra voce alle richieste dei maceratesi. E se spendersi a mille per i cittadini, se difendere i maceratesi significa essere tuttologo, ben venga. Io credo che la politica abbia un senso solo se risolve i problemi. La Robur da 108 anni fa grande la nostra città e cura la formazione, agonistica e non, dei nostri ragazzi. Io non ho responsabilità da amministratore, ho un mandato politico ed è nelle mie facoltà denunciare le situazioni in cui interesse pubblico e sociale non è tutelato. Non mi interessa battibeccare su chi è arrivato prima o dopo a denunciare una questione”.
Per entrare nello specifico della vicenda Robur, Guzzini denuncia la “non tutela dell’interesse pubblico”. “La Robur per giocare ai Salesiani ha firmato una convenzione. Il Comune, così come fatto per il teatro, doveva vigilare. E’ dal 2008 che la società calcistica è in pellegrinaggio, sono 5 anni, ed è almeno da settembre che l’assessore Canesin e il sindaco Carancini conoscono le lamentele della società. E’ la stessa società, e non Guzzini o il Pdl, ad aver lanciato un grido d’allarme con una conferenza stampa a cui siamo stati invitati come partito. Non ho problemi a dire grazie a Del Gobbo grazie per aver sollevato la questione: ma il nostro ruolo non è uguale. Lui è in maggioranza, io in opposizione. La giunta conosce a menadito i problemi, non deve ascoltarli in commissione, sono consapevoli di tutte le problematiche. Prendo atto che la commissione è stata calendarizzata ad parile, ma la questione è stata rinviata a data da destinarsi. Sono passati 50 giorni, e c’è solo silenzio. Un silenzio che si aggiunge a quello manifestato da settembre, praticamente la società è stata ignorata. Per noi la soluzione è chiara – conclude Guzzini – bisogna dare un campo alla Robur e risorse per gestirlo. Come arrivare alla soluzione possiamo discuterlo in commissione e in Consiglio, ma è difficile lavorare se l’input non arriva dall’Amministrazione. E così l’interesse pubblico non è tutelato”.
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In attesa che, come al solito da Roma, decidano il candidato per il centrodestra e dopo il ritiro ufficiale della Pantana mi aspetterei un pò più di rispetto verso il Consigliere del centrodestra Guzzini che, ad oggi, è l’unico dalle sue parti in corsa per candidarsi come Sindaco…
Quello che sembra un (auto)candidato alla massima poltrona cittadina medita un pò di rispetto: ecchecavolo!!!
Non gli si può certo dare con facilità del tuttodemagologo, del prezzemolino, del più papista del papa, dello sportivo da tavolino, del collezionista di foto ritraenti dei dinosauri della II Repubblica, ecc. ecc….
E se poi questo, nel deserto culturale e politico che è diventata la città di Macerata, ci diventa veramente Primo Cittadino???
Dio non voglia -e ce ne scampi e liberi amen- e ci diventa veramente primo cittadino???
Poi come la mettiamo???
🙂 🙂 🙂
Tranquillo Cerasi,
Guzzini risiede a Ussita e non credo che si candiderà a Macerata alle prossime elezioni…
guzzini marco lo conosco benissimo è di macerata,ma quale ussita??? è una persona squisita e rispettabile,non lo dico da amico,ma perchè persone come lui,ce ne sono veramente poche,e lo dico da “non residente maceratese” !!!!!!
mi sembra MedioMan sto tizio
@cerasi da non cittadino maceratese te dico che c’hai ragione..questo non ve po diventa sindaco..dopo l’ultimi che c’avete avuto e nonostante tutto continuate a vota pd Guzzini sarebbe veramente sprecato per Macerata..non ve lo meritate
concordo con matt,anche io da non cittadino residente a macerata,dico solo che sia meschini e sia Carancini,stanno facendo pena,.hanno rovinato una citta’ che a me francamente piace,desolante aldila’ della crisi,vedere il centro storico,moribondo e anche i giovani,non hanno un posto dove andare,allucinante,e dico anche,che apparte le diatribe PD+PDL,anche a livello regionale,e provinciale,deve esserci un repulisti completo,di una classe politica,che non sta facendo nulla…tutti li,sulla poltrona a prende soldi….FATTI 0!!!!!