C’è qualcosa di strano nell’aria di Matelica: appena un mese fa, il 20 aprile scorso, un giovane chiamò i carabinieri per autodenunciarsi, visto che si era messo alla guida nonostante fosse ubriaco (leggi l’articolo). Un evento più unico che raro, che ha destato curiosità e interesse: eppure, questa mattina, i militari dell’Arma hanno fatto i conti con una storia altrettanto singolare. E’ stato infatti fermato – sempre a Matelica – un 30enne del posto, F.N. le iniziali, mentre percorreva una via del centro contromano. Ai carabinieri il giovane, fermato in contravvenzione, ha detto di percorrere quella strada in divieto perché aveva bisogno di correre in chiesa, per confessarsi. I militari però non gli hanno creduto, anche perché avevano notato una certa agitazione alla richiesta di esibire la patente, che il giovane ha detto di aver dimenticato a casa. Da controlli più approfonditi è però emerso che il ragazzo si era scordato di “confessare” ai carabinieri di non poter guidare l’auto, perché la patente gli era stata revocata 2 anni fa, per motivi legati al consumo di sostanze stupefacenti. L’automobilista matelicese è stato denunciato alla Procura della Repubblica per guida con patente revocata, e rischia un’ammenda da 2.257 a 9.032 euro. Il veicolo è stato invece sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.
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E’ gjitu via de testa
ahahahahahhahaa
mi sembrano sanzioni troppo miti, ci vorrebbe qualcosa di utile per la collettività… che ne so… tre anni di lavori in miniera!
DEFICIENTE !!!!! HA RISCHIATO DI AMMAZZARE QUALCUNO X ANDARE A CONFESSARSI……..
Papa Sisto V disse: “se a Matelica chiudessero le porte, sarebbe un manicomio”
Faceva la confessione preventiva
Aveva esagerato con il Vin santo!
Adesso, quando verrà interrogato dalla Procura, confesserà?
Di corsa!!!!!
Perfettamente comprensibile: anche l’ultima fesseria andava sicuramente confessata, visto quello che sarebbe potuto succedere!
Almeno ora , il ragazzotto è stato messo in condizione di non rifiutare la confessione, così fortemente voluta. Si! ma difronte al magistrato. La prossima volta spero che non voglia fare anche la Comunione, in carcere.
Secondo me a Matelica c’è troppo consumo di droghe..
Se questi strani comportamenti dovessero continuare nel territorio di Matelica potrebbe trattarsi di una ripetizione di Salem, città resa famosa dal gigantesco processo alle streghe della fine del 1600….
In questo caso consiglierei di controllare cosa mangiano e soprattutto quanto bevono 🙂
La motivazione è quella? Doppio della pena!
pare che dopo che l’agente lo ha multato il ragazzo abbia tirato giu’ un porco ….tanto doveva confessarsi, quindi giustamente ha fatto una cumulativa.
La “penitenza” non gliela darà il prete, ma il tribunale a suon di euro.
Cosa non si fa per salvarsi l’anima…
Coloro che consumano droghe dovrebbero essere sempre tenuti sotto controllo.
Sono sempre pericolosi.
Visto che sono stati chiusi i manicomi apriamo i Drogacomi …. e per coloro che indicano scuse religiose i Fedecomi.
L’Italia ripulita da tutti costoro sarebbe molto più bella.
…. si era dimenticato però di dire ai Carabinieri che stava correndo in chiesa per rubare nella cassetta delle offerte….