di Sara Santacchi
L’entusiasmo c’è e si sente. Ma si vede anche. In casa del Matelica proseguono gli allenamenti come da programma in attesa che riprenda il campionato, domenica 7 aprile, nella trasferta di Senigallia contro la locale formazione. E nel frattempo i tifosi stanno organizzando dei pullman per non far mancare il loro supporto alla squadra anche fuori dalle “mura amiche”. “Questo è molto importante per noi – afferma l’allenatore Fabio Carucci – sentire l’appoggio dei tifosi e il loro sostegno è fondamentale per questi ragazzi che scendono in campo in ogni partita dando sempre il massimo e con grande entusiasmo. Iniziamo a vedere il traguardo, ma non siamo arrivati, per questo dobbiamo continuare a pensare ad affrontare ogni singolo incontro con la massima concentrazione”. E in effetti la linea dell’arrivo è vicina. A quattro giornate dalla fine del massimo torneo regionale il Matelica conduce in vetta alla classifica a nove punti di distanza dalla Biagio Nazzaro, seconda. Eppure vietato parlare di cose fatte “Finchè non sarà matematica – incalza mister Carucci – non si può dire che è fatta. Può sembrare sciocco, ma non scopro nulla di nuovo, è chiaro che ognuno ha i propri obiettivi e, di certo, nessuno farà sconti a noi, per cui dobbiamo continuare come fatto finora”. Dopo l’amichevole tutta casalinga col Fabiani Matelica, in Seconda categoria girone E, superato per 3-1, quella col Cerreto, in cui la compagine matelicese si è imposta per 7-1, e quella con la Beretti del Gubbio, alla squadra saranno concessi tre giorni di stop per poi iniziare a prepararsi per il ritorno in campo. E proprio per la prossima partita si recupereranno con tutta probabilità il centrocampista Lazzoni e il difensore Boria. Niente da fare, invece, per D’Addazio.
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