Tutto da rifare per i campioni d’Italia. La Lube cade al tie break al Pala Bianchini di Latina in Gara 2 dei quarti di finale play off della Linkem Cup (25-20, 25-27, 20-25, 25-19, 15-12), azzerando il vantaggio di 1-0 nella serie guadagnato grazie al secondo posto in Regular Season. Senza Jiri Kovar, fermato all’ultimo momento da un risentimento al ginocchio operato, il tecnico Alberto Giuliani ha confermato il modulo a tre schiacciatori proponendo Zaytsev nell’ormai consueto ruolo di finto opposto, e Parodi (al rientro in una gara ufficiale dopo un mese e mezzo) a formare la diagonale di posto 4 unitamente a Savani. Prestazione con molte ombre quella dei maceratesi, nel complesso troppo sbaglioni al servizio (ben 25 errori, cui vanno aggiunti i 10 in attacco), e divenuti pericolosamente altalenanti dopo aver dominato con grande autorità il primo set, ed essersi lasciati scappare di mano la possibilità di andare sul 2-0 perdendo il secondo, che li aveva visti condurre 17-13. Serie in perfetta parità quindi (1-1), e biancorossi che dovranno ora obbligatoriamente imporsi domenica prossima al Fontescodella in Gara 3 (inizio ore 17.30, la prevendita continua quotidianamente presso la segreteria societaria al Palasport, info e prenotazioni 0733-293122) per riportare sul proprio binario la strada della semifinale.
La partita – Partenza a razzo dei biancorossi, che con Podrascanin in battuta vanno sul 5-0 sfoderando grande solidità in tutti i fondamentali, soprattutto nel muro-difesa (5 blocchi vincenti). La squadra di Giuliani va al time out tecnico sul +6 guadagnato con un ace di Savani, vantaggio che viene però azzerato quando dall’altra parte della rete è Noda Blanco a portarsi sulla linea dei nove metri. Latina firma infatti un parziale di 6-0 scrivendo la parità (8-8, Giuliani inserisce Kooy per Parodi) e riportando il parziale sui binari dell’equilibrio, fino a guadagnarsi anche un break sul 17-15 (attacco out Kooy), guarda caso ancora con Noda Blanco in battuta. I campioni d’Italia, che sfoderano un gran Podrascanin a muro (2 vincenti, 4 punti per lui), restano comunque attaccati all’avversario trovando la parità a quota 18 con un attacco out del medesimo martello cubano, che si ripeterà subito dopo regalando alla Lube il break sul 20-18. Alla squadra di Giuliani, che attacca spesso anche con i centrali, basta mantenere un cambio palla regolare per portare a casa in maniera agevole il set, aiutata anche dagli errori dei pontini. Rauwerdink spara out l’attacco che vale il 22-19 per i biancorossi, subito a +4 con il successivo muro vincente di Zaytsev (5 punti con 2 muri). Chiuderà Savani sul 25-20. Il secondo parziale, che nelle fila biancorosse vede alternarsi Kooy con Parodi, la Cucine Lube Banca Marche sembra tenere la situazione ben salda nelle proprie mani, quando nuovamente agevolata dal gran lavoro del muro-difesa pigia sull’acceleratore con i contrattacchi di Savani (16-13, per il bomber biancorosso 6 punti col 60% in attacco), trovando il +4 con un muro di Stankovic su Rauwerdink. Ma Latina non molla, accorcia a -2 con due muri di Gitto, quindi trova parità e sorpasso con un Troy formato gigante (8 punti), sia in attacco che al servizio (2 ace di fila per il 21-19). L’ace di Parodi regala a Macerata la parità a quota 22, dura comunque poco: Sottile mura infatti Savani per il nuovo break dei laziali (24-22), che però sciupano la prima palla set sparando il servizio a rete, e la seconda trovando il muro di Zaytsev (3 vincenti per lui) sull’attacco di Troy. Nel testa a testa decisivo, i padroni di casa vincono 27-25 con un attacco out proprio di Zaytsev. Il terzo set è un monologo dell’Andreoli, trascinata da un galvanizzato Noda Blanco dinanzi all’attonita squadra di Giuliani (fallosissima in battuta, 8 errori), che dal -1 al primo time out tecnico, passa al 7-10 dopo un attacco out di Parodi, quindi addirittura 9-16 dopo un errore di Savani che segue allo show di Noda Blanco.
Il tecnico dei maceratesi prova a raddrizzare la situazione inserendo per un paio d’azioni la diagonale d’attacco formata da Monopoli e Starovic e Lampariello per il giro di seconda linea al posto di Savani, ma la musica non cambia. L’ace di Rauwerdink scrive il 20-13 chiudendo di fatto le ostilità, nonostante i biancorossi riescano a risalire fino al 18-21 con le battute di Starovic e Parodi. Finisce 25-20, dopo un errore al servizio di Zaytsev. I campioni d’Italia si ritrovano nel quarto parziale, in cui trovano scavano subito un buon gap (12-6) facendo la voce grossa a muro (vincenti per Parodi e Zaytsev) e finalmente anche al servizio (un ace a testa per Stankovic e Travica). La strada stavolta è tutta in discesa per la squadra di Alberto Giuliani, che allunga addirittura sul 17-8 (Zaytsev sugli scudi, 7 punti con 2 muri), e chiude 25-19 rimandando il verdetto al tie break. E nel quinto set, dopo un break per i padroni di casa (7-5, contrattacco di Troy) annullato da un muro vincente di Savani (su Troy, 9-9), è ancora l’Andreoli a trova la zampata stavolta decisiva, sempre con Troy (mani out del 11-9 e successivo contrattacco per il 12-9). Finisce 15-12, dopo un errore al servizio di Savani.
Il tabellino
ANDREOLI LATINA: Rauwerdink 12, Rossini (L), Gitto 13, Sottile 3, Jarosz, Verhees 14, Prandi, Troy 19, Noda Blanco 9, Fragkos 1, Guemart. All. Prandi.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Lampariello, Pajenk n.e., Savani 15, Zaytsev 25, Parodi 2, Stankovic 15, Monopoli, Henno (L), Travica 7, Starovic 2, Kooy 4, Podrascanin 9. All. Giuliani.
ARBITRI: Tanasi (SR) – Puecher (PD).
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speriamo che sia solo lo scotto dovuto all’assenza di partite nell’ultimo periodo e al relativo carico di allenamenti senno’………so mazzi amari!!!!!!!!!dai ragazzi
@simbagranata.
Salve, ti leggo spesso, immagino tu sia un tifoso di quelli che non si arrendono, come me, scusami se ti do del tu, sarà per il fatto che condivido il tuo commento. Ieri sera ero a Latina dove hanno giocato le brutte controfigure dei giocatori che ad inizio stagione ci entusiasmavano, pensavo di essere in una fiction ed invece…..irriconoscibili! Ho visto in campo dei fantasmi, slegati, disorientati, fare errori impensabili, passaggi a vuoto per minuti e minuti. Nessuno a difendere, servizi sbagliati o telefonati, insomma del “dream team” neanche l’ ombra. Cosa stia succedendo io non lo so, spero vivamente che sia quello che tu dici, l’ assenza di gare vere, e che da domenica tornino a giocare come sanno. L’ unica domanda irrisolta, anche se credo che se non collaborano tutti, un giocatore da solo non ti può far vincere le partite, …….ma perché Koy che stava giocando bene, è uscito e non più rientrato? Ci sono i Tecnici…giustamente!!
Una mia cara amica “psicologa” (è la Sua professione) seguiva la partita da casa via PC, ad un tratto mi invia questo sms “non ce la faccio a vederli giocare così male, cambio canale su Chi l’ha Visto”. Le ho risposto “faccio la stessa cosa, sperando che F. Sciarelli ci faccia ritrovare quella Lube che è…..scomparsa”!!
Battute a parte, con gli Auguri di Buona Pasqua a tutto il mondo Lube Volley e non, speriamo di rivedere sin da Domenica la “nostra Lube”, per andarci a prendere mercoledì prossimo a Latina la qualificazione. FORZA LUBE.
Cordialmente,
Antonio Oro.
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Giuliani sei un INCAPACE! A cosa cavolo servono i cambi se non li si fa o li si fa sbagliati (tranne nel primo set)?
Non ci sono scuse………non c’entra ne la stanchezza e ne le partite non giocate! Partita indegna dei giocatori e soprattutto di mister “io sono l’allenatore migliore del mondo”, questa partita è l’ennesima conferma che deve andarsene! Lo sfiancamento e il ritmo partita non hanno influito.
@Wolf L’altra volta non ti ho risposto perchè ti avevo detto che non lo avrei fatto, visto che neghi la realtà spudoratamente con scuse ridicole e anche perchè tu sai le bugie che hai scritto. La stessa cosa sarà così in futuro per i medesimi motivi, uno schiavetto della società che fa attacchi personali e nega fatti oggettivi come fai tu è una cosa assurda.
…mancavano solo gli extraterrestri… Siamo tutti, potete chiudere le porte!
antonio oro…la tua pacatezza e la tua intelligenza sono degne di essere prese come esempio….e percio’ straquoto in pieno cio’ che dici!!!!e’ un piacere leggere i tuoi post!!!
visto e considerato che al momento attuale c’e’ cosi’ tanta confusione consiglierei al nostro Napolitano il nome che risolvera’ tutti i problemi……mar te for president!!!!!!!!!!
Sono tifoso Lube da poco tempo, piu per obbligo verso la mia ragazza che altro, ma vi leggo spesso, anche se mi sono registrato solo oggi e solo per dire che per dignita e per rispetto nei confronti di chi paga e di chi ci mette soldi (tanti me pare) oltre dei tifosi che sono arrivati fino a Latina, non è professionale fare le 5 de la mattina in discoteca, lasciando stare il come.
Saluti
Forza Lube da un tifoso vero non occasionale o bacchettone isterico dai forza ragazzi io ci credo siete un gruppo troooopo forte . magari quel Presti non paga neppure il biglietto e protesta pure ma va a dormi tu !
Comunque le somme si tirano sempre alla fine no hai primi problemi! io sono sempre piu’ convinto che la squadra sia formata da bravi professionisti seri e non ci vedo nulla di male se vanno a divertisi dopo una partita oppure ad una sosta di campionato
Mazza Bubu lo abbiamo capito che anche tu sei uno schiavetto della società, quello che ho scritto io è la pura verità e i toni sono più che giustificati, senza che lanci frecciatine e che bisogno c’era di rispondere così a Fabio?
E comunque Fabio parlava di prima della partita: amico ti abbiamo smascherato.
Visto che sei della società manco a te rispondo per gli stessi motivi per cui non lo faccio con Wolf.
mar te se non mi rispondi piu’ a me ne puo’ frega’ de meno cumunque per la cronaca io sono 14 ANNI che sono abbonato LUBE ( PAGANDOLO REGOLARMENTE ) io non sono schiavo di nessuno sono un tifoso; non uno che quando va tutto bene sale sul carro dei vincitori ma quando le cose non vanno comincia a dire IO LO SAPAPEVO. per dire certe cose ci vogliono le prove, non( lo sentito dire) ! A scusa che sei pure un avvocato ?