Civitanova Classica: l’omaggio a Beethoven del maestro Bruno Bizzarri

Penultimo appuntamento della rassegna sabato 16 al teatro Annibal Caro

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Da sinistra nella foto Andrea Foresi, Lorenzo Di  Bella, Giulio Silenzi e il Maestro Bruno Bizzarri

Da sinistra nella foto Andrea Foresi, Lorenzo Di Bella, Giulio Silenzi e il Maestro Bruno Bizzarri

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Il maestro Bizzarri

Penultimo appuntamento con Civitanova Classica Piano festival. Sabato 16 marzo al teatro Annibal Caro arriva l’omaggio a Beethoven da parte del maestro Bruno Bizzarri: “Ascoltare Beethoven è un’esperienza coinvolgente e sconvolgente insieme: l’enorme complessità tecnica della sua musica non gli ha mai impedito di arrivare con forza diretta al popolo”. Così Bizzarri, insegnante di generazioni di musicisti civitanovesi ha introdotto questa mattina in conferenza stampa il concerto che si terrà sabato 16 al teatro Annibal Caro di Civitanova Marche, penultimo appuntamento della rassegna curata dal Maestro Lorenzo di Bella. “L’Amministrazione ha portato aventi con la massima convinzione il progetto musicale del Maestro Di Bella – ha detto Silenzi – che abbina l’esibizione di artisti di livello internazionale a quella di giovani talenti locali. Siamo arrivati al penultimo appuntamento del “Piano Festival” raccogliendo un grande successo di pubblico, che sono sicuro arriverà al suo clou sabato per ascoltare il talento del Maestro Bizzarri”. A sottolineare l’importanza della serata per Civitanova e per il suo territorio è stato lo stesso Di Bella: “L’appuntamento del 16 porta a compimento il progetto “Civitanova Classica Piano Festival” che vede il pianoforte strumento protagonista e principe con l’obiettivo di porsi come vera e propria eccellenza del panorama musicale regionale. Il Maestro Bruno Bizzarri, al quale sono legato personalmente perché da lui ho ricevuto la prima formazione al Conservatorio di Pesaro, è l’immagine e l’icona della creatività e della vena artistica della nostra città. Ci auguriamo che questo evento riceva il giusto riscontro da parte della comunità civitanovese”. Il recital è interamente dedicato a Beethoven (Sonata n. 5 in do minore, op.10 n.1; Sonata n. 17 in re minore, op. 31 n.2; 6 Bagatelle op.126). Civitanova classica si chiude il 10 maggio con la Filarmonica Marchigiana, diretta dal tedesco Joerg Iwer, con due solisti d’eccezione: il violinista canadese Alexandre Da Costa e il pianista Lorenzo Di Bella alle prese rispettivamente con il Concerto per violino Op.35 di Tchaikowsky ed il Concerto n.2 di Mendelssohn.

 



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