I recenti risultati relativi alla crisi delle università italiane rilanciano la scelta da parte dei ragazzi di terza media verso gli istituti tecnici, in particolare quelli con diploma immediatamente spendibile sul mercato del lavoro interno ed estero. Tra questi, nel nostro territorio spicca l’ITCAT “A.D. Bramante”, che nei decenni di illustre tradizione ha fornito al mondo dell’edilizia, della ricerca e docenza universitaria e del mondo del lavoro in genere, riconosciuti grandi professionisti. Oggi, in risposta alle nuove esigenze del mercato, l’I.T.C.A.T. “A.D. Bramante” offre, oltre al corso tradizionale “Costruzioni, Ambiente e Territorio” due nuove articolazioni, strettamente legate alla nostra terra: “Tecnologia del legno nelle Costruzioni” e “Geotecnica”.
La prima è strettamente connessa con la “Bioarchitettura”, disciplina che da tempo e con lungimirante anticipo è stata inserita nel Piano dell’Offerta Formativa, in quanto legata alle necessità del recupero degli edifici, in osservanza delle leggi antisismiche.
La seconda nuova articolazione, quella di “Geotecnico”, risponde alla ineludibile necessità di creare figure con specifica preparazione nel settore geologico e di gestione del territorio e dell’ambiente. Questo corso, infatti, offre la possibilità di diventare professionisti e futuri ricercatori preparati per affrontare le emergenze ambientali e intervenire per la salvaguardia del territorio.
Tutti e tre gli indirizzi, comunque, danno allo studente un’adeguata e trasversale preparazione in vista del proseguimento degli studi in ambito universitario.
L’ultimo appuntamento dell’Open day all’I.T.C.A.T. è previsto per le giornate del 9 e 10 febbraio, dalle ore 15 alle ore 20.
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