Il mare supera le misure di sicurezza
Frane e allagamenti lungo la costa

Molti i disagi provocati dall'ondata di maltempo a Porto Potenza e Porto Recanati
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Mareggiata (4)

La mareggiata di questa mattina

di Stefano Palanca

Il mare non è più potente come alle 5 di questa mattina quando le onde superavano, con gli oltre due metri d’altezza, i muretti dei condomini di Porto Potenza e i marosi si infrangevano sui sacchi di sabbia a protezione dei ristoranti di Porto Recanati scavalcandoli. Qualche strada, poi, si è allagata come sempre ad ogni mareggiata, anche lieve, creando problemi alla circolazione e qualche garage o cantina si è comunque allagato con disagi ai residenti. Una frana di piccole dimensioni è avvenuta lungo la provinciale che da Porto Potenza sale verso potenza Picena ma gli operai sono subito intervenuti per ripristinare il bordo della strada.
Nella zona sud di Porto Potenza, infatti, le forti piogge e il mare mosso hanno sommerso ancora una volta tutta viale Gramsci, nella zona sud della città, al confine con Civitanova. A subire i disagi maggiori tutta l’area di Lidobello, dal pontino Spinaci al fiume Asola. All’estremo sud della città della riviera, infatti, l’interno del parcheggio del ristorante La Lancetta si è inondato con almeno mezzo metro d’acqua bloccando in parte l’attività del locale e comunque rendendola ancora una volta difficoltosa. Fortunatamente questa volta il mare non ha sfondato nessuna vetrata e non è riuscito a entrare dentro la sala da pranzo e in cucina come aveva fatto nelle ultime mareggiate, ma ci sono ancora evidenti problemi da risolvere.

Frana (2)

Piccola frana lungo la provinciale da Porto Potenza a Potenza Picena

Il tubo di scarico sistemato dai tecnici tempo fa dopo le mareggiate che avrebbe dovuto fa defluire l’acqua in eccesso portata dalle onde del mare e dalle forti piogge per poi riversarla nel letto del fiume Asola non ha funzionato. Anche questa volta il parcheggio si è presentato ai gestori del ristorante e ai clienti come un’immensa piscina. Pronto, però, l’intervento degli operai comunali inviati dall’Ufficio tecnico su indicazione dell’assessore ai Lavori Pubblici Ezio Manzi. Fino alle 14, però, l’acqua ristagnava in tutta la zona. Meno problemi, invece, nel resto di via Gramsci, la parallela alla statale 16: l’acqua è defluita più velocemente senza l’intervento drastico degli operai del Comune. Molti residenti della via, tra il pontino Spinaci e il condomino Lidobello, hanno però subito qualche danno. Alcuni garage e diverse cantine si sono allagate e la circolazione stradale ha subito qualche problema, tutti risolti entro la tarda mattinata. A rischio, però, anche lo chalet La rosa dei venti, già minato nella sua struttura portante dalle vecchie mareggiate, e circondato dal mare come il Lidobello Beach. Le onde si sono infrante pericolosamente nel muretto del condomino Lidobello per tutta la notte e fino al mattino di oggi, poi si sono calmate, preoccupando i residenti. Bloccato naturalmente dall’acqua il passaggio pedonale del pontino Spinaci poco più a nord e che delimita la zona Lidobello. I torrenti e i fossi a mare che attraversano Potenza Picena fino alla costa di Porto Potenza, per fortuna, sono sotto il livello di guardia ma i problemi e le lamentele della gente non mancano.

La Lancetta allagata (1)

Il parcheggio dello stabilimento La Lancetta

Perplesso anche se tranquillo per la situazione non di emergenza come invece era accaduto in altre occasioni, l’assessore Manzi. “Teniamo sotto controllo la situazione, questa volta è andata bene ma la Regione deve impegnarsi a trovare una soluzione. I nostri solleciti” prosegue il consigliere “li abbiamo fatti con lettere, documentazioni, incontri ma ancora non abbiamo notizie concrete”. A cercare una soluzione, infatti, non c’è solo il Comune, ma anche alcuni privati cittadini e l’Associazione Valorizzazione Area Mare Sud-Vams del presidente Stefano Costantini. Un residente del condomino Lidobello, stanco di questa situazione, avrebbe diffidato la Regione mentre il Vams si sta muovendo per tutelare imprenditori e residenti. “Ogni volta è la stessa storia e ci ripetiamo. E’ ora che le istituzioni ascoltino il nostro grido di aiuto” continua il presidente del Vams “Non sono solo semplici richieste, ma sono supportate da fatti concreti e da pericoli reali”. Qualche problema anche lungo la costa di Porto Recanati, ma senza danni e solo momenti di apprensione dei ristoratori e dei bagnini presto tornati tranquilli. All’estremo sud, nella zona costiera di Santa Maria in Potenza oltre la pineta Volpini, infatti, il sottopasso pedonale quasi davanti all’incrocio col bivio Regina si è allagato, poco più a sud sabbia e acqua portate dalle onde e dalla pioggia ostruiscono in parte la piccola rotatoria interna di via delle Nazioni mentre i sacchi di sabbia a protezione dei ristoranti e degli chalet hanno fatto la loro parte. Il mare, infatti, è riuscito a scavalcarli pericolosamente allo chalet ristorante Mauro solo per poche ore a partire dalle 3 del mattino per poi calare di intensità. Parzialmente allagato anche il sottopasso di via Salvo d’Acquisto ma la viabilità è stata solamente rallentata.

Frana (1)

 

 

La Lancetta allagata (2)

Mareggiata (1)

Mareggiata (2)

Mareggiata (3)

 

Mareggiata (5)

 

Mareggiata (7)



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