Dinanzi alla Corte d’assise di Macerata si è aperto questa mattina il processo a carico di Valentino Carelli di 22 anni, accusato di omicidio per l’uccisione (in concorso con altri che invece saranno processati con rito abbreviato) della ballerina romena Andreea Cristina Marin avvenuto il 27 gennaio scorso sulla spiaggia di Porto Potenza Picena dinanzi al condominio Lido Bello dove la giovane risiedeva.
Il difensore dell’imputato, Simone Santoro, in apertura di udienza ha sollevato alcune eccezioni riguardanti la costituzione di parte civile da parte della sorella della vittima, Valentina Marin, rappresentata dall’avv. Sante Monti, e l’ordinanza di rigetto da parte del Gip della richiesta del rito abbreviato condizionato alla richiesta di perizia psichiatrica. Sia il Pm, Stefania Ciccioli, che l’avvocato di parte civile Sante Monti, si sono opposti a queste eccezioni. La Corte, presieduta dal magistrato Claudio Bonifazi, dopo una breve permanenza in camera di consiglio, ha respinto le richieste della difesa.
Le parti hanno poi presentato l’elenco dei rispettivi testimoni e sia il Pm che l’avv.Sante Monti, hanno fatto opposizione alla richiesta della difesa di ascoltare il criminologo Domenico Mazza, lo psichiatra Lupidi e lo psicologo Lambertucci come consulenti di parte. Nuova riunione in camera di consiglio della Corte che ha ammesso la possibilità di ascoltare i consulenti Lambertucci e Lupidi ma ha negato l’ammissione in udienza del criminologo Mazza.
Il processo è stato poi rinviato al 7 gennaio quando saranno ascoltati i coimputati Silvio Giarmanà di 26 anni e Sebastiano Capparucci di 25 anni, che invece dovranno subire il processo con rito abbreviato insieme al presunto mandante del delitto, Sandro Carelli di 57 anni, padre di Valentino. La successiva udienza è stata fissata per il 28 gennaio 2013.
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