È stato un momento di grande commozione l’intestazione della sede dell’Avis comunale all’ex sindaco di Macerata, Ireneo Vinciguerra avvenuta ieri pomeriggio alla presenza del Vescovo monsignor Claudio Giuliodori, dell’attuale sindaco Romano Carancini, dei figli Camillo e Francesca e di molti cittadini che hanno voluto essere vicini all’associazione. La struttura di via Calabresi porterà d’ora in poi il nome del suo fondatore, uno dei personaggi più importanti della storia del volontariato maceratese e, addirittura, nazionale. Vinciguerra, infatti, è stato un esempio di carità e impegno per il bene altrui non solo nella sua città, ma anche in tutta Italia, ricoprendo prestigiosi incarichi come quello di vice presidente dell’Avis nazionale. Sempre ieri pomeriggio, l’Avis ha intestato la sala prelievi all’ex infermiera Carla Bentivoglio, cittadina onoraria di Macerata che ha messo tutta la sua vita al servizio degli altri. “Vogliamo riconoscere quello che è stato il nostro passato – ha detto ieri sera la presidente dell’Avis, Elisabettta Marcolini – Irineo Vinciguerra è stato uno straordinario esempio per tutti maceratesi per il suo impegno nel benessere della città partendo dal volontariato e oggi vogliamo riconoscere e ricordare da dove siamo partiti per rinnovarci e continuare la nostra attività con ancora maggiore vitalità”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Poteva mancare quello che, per un flash, venderebbe l’anima al diavolo?
GIUSTO E DOVEROSO RICONOSCIMENTO PER CHI SI SPESE MOLTO PER LA BENEMERITA AVIS, DI CUI FECI PARTE.
MI SAREBBE PIACIUTO SAPERE DELLA CERIMONIA, PER ESSERE IMMORTALATO CON UN FLASH PURE IO, IN RICORDO DI UN AMICO STIMATO.
Ireneo, un grande uomo ed un grandissimo professionista . Il giusto riconoscimento al suo operato . Con grande affetto Mariella