(foto di Luigi Gasparroni)
Chiude con 75mila presenze, 4 weekend, 169 ospiti e 157 eventi Popsophia 2012. Questi sono solo alcuni dei numeri che caratterizzano il bilancio del festival del contemporaneo che ha chiuso ieri sera con lo spettacolo prodotto da Musicultura sul tema del viaggio.
“Sono tante le persone da ringraziare per questo miracolo organizzativo. Primo fra tutti il sindaco Tommaso Claudio Corvatta che appena eletto ha scelto di affrontare la sfida del Festival e ha avuto ragione – spiega l’assessore alla cultura Giulio Silenzi dal palco nel saluto di commiato a Popsophia – Il secondo è il direttore dei teatri Alfredo Di Lupidio, attraverso il quale ringrazio tutti coloro che hanno lavorato giorno e notte a Popsophia. Il terzo, naturalmente, è il direttore artistico, Evio Hermas Ercoli, che ha pensato, ideato, costruito Popsophia, senza di lui non sarebbe stato possibile. Ora guardiamo al futuro, ad un festival più europeo con pensatori internazionali ma saldamente ancorato alla città”.
E da Mancuso a Finardi, da Vattimo alla pornosofia con la tanto contestata Valentina Nappi, passando per mostre, scienza, politica, musica, Ron, Pupo, Gene Gnocchi, Giobbe Covatta, Roberto Giacoboo, Stefano Rodotà, Enrico Ghezzi, Massimo Cacciari e tanti altri. Il mix di pop e filosofia, attraverso la nuova formula (3 week end a Civitanova Alta e uno a Civitanova porto) non ha deluso le aspettative. Chiusura sobria, senza troppi cerimoniali, solo il lancio di coriandoli ed un video che ha ripercorso le tappe salienti del viaggio fatto in queste quattro settimane, in cui il pensiero critico si è interrogato sulla contemporaneità. Sul maxischermo con la colonna sonora di “People have the power” i numeri della manifestazione e i volti dei 180 volontari delle associazioni cittadine e delle tantissime scuole che hanno partecipato al Festival: circa 100 gli insegnanti e 1000 gli studenti.
Un’edizione che ha avuto ancora più bisogno del lavoro dei tanti appassionati anche per l’aumento dell’offerta: Quattro week-end come nel 2011 ma con 42 ore di Festival in più grazie al giovedì di “Popcorto” e agli appuntamenti delle 18 che sono serviti anche da stimolo turistico per mangiare e restare in città più a lungo. Un mese che ha schierato 250 ospiti tra intellettuali, attori, giornalisti e musicisti coinvolti in 180 eventi originali, prodotti in esclusiva per Civitanova, 40 concerti, 20 rassegne in contemporanea. 13 sono state le mostre due delle quali (“De Pisis e il ritorno all’ordine” e “Il vangelo secondo Steva Jobs”) proseguiranno fino a settembre. E poi ancora 5000 libri venduti, 59 post sul blog, 500 articoli e recensioni, 42 ore di video disponibili sul sito, 1200 foto ufficiali pubblicate, 55.500 visitatori per www.popsophia.it e 240.000
pagine visitate dal sito per un totale di 316.000 risultati su Google per Popsophia.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Viste le foto .Mi dispiace dirlo….,
ma c’era piu’ gente con Grillo in piazza !!
e allora? anche fosse, cosa vorrebbe dire? scommettiamo che se viene la Minetti e fa uno spogliarello integrale viene ancora più gente?
A parte i precedenti che si commentano da soli, da cittadino (da oltre 4 generazioni) ringrazio Ercoli e Di Lupidio per tutto quello che hanno fatto per Civitanova con Popsophia. Ho purtroppo avuto nostalgia dell’eleganza dei precedenti amministratori, Mobili e Marzetti, di fronte alla assenza di Corvatta e alla invadenza di Silenzi. Sono deluso dalla partecipazione a Civitanova Alta di quell’imprenditore che ha involontariamente testimoniato quanto siano ancora “locali” per non usare un aggettivo più pesante, i nostri manager, anche se opportunamente accessoriati di Rolex e di fiammanti SUV.