“Tutti all’attacco, in difesa dell’Italia!”. Con uno slogan mutuato dal gergo calcistico per esprimere un energico impegno collettivo, mercolesì scorso Monte San Giusto ha accolto per la prima volta la Festa della Gioventù. Ha ripagato le attese degli organizzatori la nutrita presenza di ragazzi che si è data appuntamento nella cittadina maceratese per l’iniziativa lanciata nove anni fa dal consigliere regionale del Pdl Francesco Acquaroli. Più di cento giovani hanno partecipato ai tornei di pallavolo e di calcio a 5 disputati nel pomeriggio, e molti quelli che sono rimasti a seguire i dibattiti sul tema “4 calci alla crisi”. Si è parlato di speculazione, cassa integrazione, rendite di posizione e globalizzazione e i ragazzi hanno voluto dire la loro, mostrando interesse e voglia di confronto. Con la sua partecipazione ha voluto testimoniare il valore dell’evento lo stesso Marco Perissa, coordinatore nazionale di Giovane Italia, costola giovanile del Pdl. Presenti anche il coordinatore provinciale del Pdl e sindaco di Monte San Giusto Mario Lattanzi e il capogruppo in consiglio regionale del Pdl Francesco Massi. “La formula ha funzionato e abbiamo constatato con soddisfazione che i giovani hanno accolto positivamente lo stimolo a condividere un momento sportivo prima, e di confronto poi – è il commento dell’assessore allo Sport del comune di Monte San Giusto Andrea Salvatori –. Ho voluto fortemente questa manifestazione nel nostro Comune e tengo a ringraziare per la sua collaborazione il consigliere Acquaroli e quanti hanno contributo. Ritengo sia importante, ancor più in questo momento difficile per il nostro Paese, rinsaldare uno spirito di gruppo forte a partire dai giovani. Dobbiamo farli riappassionare alla politica sana e dare corpo con loro a una forza propositiva nuova. Dobbiamo crederci per costruire un futuro, ma anche un presente, migliore per i nostri ragazzi”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati