Vicenda a lieto fine per la Carima Hockey Associazione Sportiva Dilettantistica che finalmente avrà un campo dove potersi allenare e giocare. Infatti, a breve, il campo sportivo del Rione Pace sarà sottoposto ad alcuni lavori – che verranno realizzati dalla Federazione Italiana Hockey – finalizzati alla doppia segnatura del terreno in sintetico, dove così si potranno disputare sia incontri di calcio che di hockey, e alla fornitura delle attrezzature adeguate. Questo grazie ad un disciplinare, oggetto questa mattina di una delibera approvata dalla Giunta, che regola i rapporti per l’utilizzo del campo, stipulato tra il Comune di Macerata, la Federazione Italiana Hockey, la Carima Hockey e l’attuale gestore della struttura sportiva della Pace. “Sono molto soddisfatto – afferma il sindaco Romano Carancini che ha seguito personalmente l’intera vicenda recandosi più volte a Roma – per l’importante risultato che abbiamo ottenuto. Il nostro impegno è stato rispettato e premiato. Finalmente la squadra di hockey, che da sempre rappresenta una realtà significativa per il mondo sportivo maceratese e che ha contribuito alla diffusione di questa disciplina nel nostro territorio, potrà allenarsi e disputare gli incontri in casa. L’auspicio ora è quello che la Carima Hockey ci faccia rivivere i vecchi fasti e riesca ad avvicinare i giovani a questa antica e nobile disciplina sportiva”.
Contento del risultato anche l’assessore allo Sport,. Alferio Canesin: “Finalmente abbiamo messo la parola fine a questa vicenda che ci ha visti, fin dall’inizio, al fianco della Carima Hockey. Insieme abbiamo vissuto i vari passaggi e l’iter burocratico che ha portato al positivo risultato finale e che d’ora in poi consentirà alla squadra di poter svolgere regolarmente allenamenti e partite in casa senza essere costretta ad emigrare altrove”. La squadra dell’hockey maceratese ha una lunga e gloriosa storia alle spalle. Costituita nel 1936, ha raggiunto negli anni traguardi importanti, classificandosi più volte seconda in serie A1 contro squadre come quelle di Genova, Cagliari e Roma mentre i ragazzi hanno vinto tre titoli italiani. Sono seguiti poi alti e bassi fino a tre anni fa quando, grazie all’associazione Carima, costituita da ex dipendenti dell’allora Cassa di Risparmio, è riuscita a ricompattare e ricostruire una squadra. A raccontarlo è Sergio Bonfigli, insieme a Paolo Perugini, Tommy Nicolini, Dante Francavilla, Annibale Ciccarelli, Tino Pianesi ed Evaristo Pasqualetti, quest’ultimo a suo tempo anche preparatore atletico della Nazionale, una delle vecchie glorie dell’hockey maceratese. “Innanzitutto voglio sentitamente ringraziare il sindaco – afferma Bonfigli – che si è speso personalmente per la nostra causa, così come l’assessore allo Sport Alferio Canesin. Si sono dimostrati fin da subito molto sensibili al nostro problema. Insieme siamo riusciti a centrare l’obiettivo. Più volte ci siamo recati a Roma per parlare con i vertici sia della FIGC sia della FIH per arrivare al risultato di oggi. Ora che la squadra si è ricostituita e ha una “casa” mi auguro che i successi ottenuti in passato si possano ripetere”.
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Finalmente, e grazie a grande impegno di Alferio Canesin che si è molto speso per le attività sportive Maceratesi e per il nostro “capitano” indiscusso (e indiscutibile…ehehehehehehe) Sergio Bonfigli e al Presidente Carlo Capodaglio
Nell’articolo poi sono ricordati giustamente altri grandi nomi del Hockey Maceratese quali Paolo Perugini, Tommy Nicolini, Evaristo Pasqualetti..e moltissimi altri che oggi non ci sono più, ma che sicuramente, indimenticati ed indimenticabili, saranno in campo con noi durante ogni partita, ogni allenamento!
Grazie di cuore anche a Romano Carancini, il sindaco e per me collega e amico da anni!
@ Martello
Tralasciando il fatto che, finalmente, l’hockey abbia ritrovato un sua casa a Macerata e di questo molti hanno merito, scusi se glielo dico francamente ma il suo intervento presumibilmete potrebbe essere scambiato per una “marchetta politica”.
Grazie! Non mancheremo Master, serie B e ragazzi di dare soddisfazioni alla città!
Complimenti a Sergio Bonfigli che ha ottenuto, da solo, il giusto e meritatissimo riconoscimento per l’hockey maceratese.
Ora aspettiamo la realizzazione del progetto che consentirà all’ Hockey di avere dopo 80 anni, dico 80 anni, l’agognato campo dove allenarsi e giocare.
Ora aspettiamo, “vedere cammello”.
@Caro sig. Cerasi…….io non faccio marchette politiche. Sono apartitico da tempo e di conseguenza da cittadino NEUTRO se gli amministratori fanno bene gli dico bravi, se fanno male gli dico somari!!!!! E mi sembra di averlo dimostrato in queste pagine!
Penso dovrebbe essere la logica di tutti!!!! Io odio la politica del….sei del partito avversario ed allora fai tutto male…perchè è questo modo di fare che affossa l’Italia ed è quella invece una “marchetta politica” per conquistare i voti e le simpatie a favore del proprio schieramento e magari qualche poltrona (soldo) in più.
No bisogna sempre dare a “Cesare quel che è di Cesare” se per l’hockey hanno fatto bene e si sono spesi, PERCHE’ NON RICONOSCERLO? Per motivi di partito…io non ci sto! In questo caso hanno fatto bene e lo riconosco…..in altri casi hanno fatto male e l’ho dichiarato!
Cominci anche lei a pensarla così così saremo in due, poi in quattro poi in otto e via così esponezialmente e vedrà che le nostre situazioni cambieranno!
@ Martello
Personalmente ritengo che, in questo caso, il Comune abbia fatto solo “la parte dell’obbligo suo” (e quindi non ci sarebbe da dirgli ne bravi ne somari) poichè, ad esempio, senza l’intevento terzo (penso alla Federazione Hockey, ma non solo) la situazione presumibilmente sarebbe stata molto diversa e, magari, si sarebbe risolta (non è detto che poi si sarebbe risolta in modo profiquo per tutti in bene) in anni e non in settimane o mesi…
Anche io sono concorde con lei nel dire “pane al pane a vino al vino” (e quindi applaudire quando questa amministrazione fa qualcosa di buono -quasi mai- e spernacchiare fragorosamente quando fa delle cavolate politico amministrative -piuttosto spesso-) ma quando, come credo in questo caso, vi sia l’intervento positivo di molti diversi soggetti il voler (sembrerebbe per forza) dichiarare che un solo soggetto sia predominate, rispetto agli altri, potrebbe essere scambiato per una sorta di marchetta politica.
Almeno questa era la mia impressione (personale, umana e quindi fallace); se poi come lei afferma questa impressione è sbagliata non posso che prenderne atto e riconsiderarla…
@Cerasi…ma allora non ha letto l’articolo per bene. A me sembra di aver nominato anche altri personaggi non politici e a me molto a cuore che si sono spesi…..o sbaglio? Ho parlato del nostro capitano Bonfigli, del nostro Presidente Capodaglio mi sembra! Certamente i miei ringraziamenti a loro li faccio personalmente e so bene che senza Sergio (Bonfigli) tutto questo non si sarebbe avverato. Ma ciò non toglie che il merito va anche a chi ci ha ascoltato!
Tra l’altro dalla sua criticata “grillina”, fatta superficialmente e solo per critica politica (questa è una marchetta politica) non ha nemmeno capito che è stata fatta anche per correggere qualche cosa! Come ad esempio il giusto ricordo di molti hockeysti che non ci sono più ma che dal testo sembravano ancora viventi.
Oltremodo superficiale perchè lei non conosce, come conosco io, i fatti e pertanto è palese che critica solo per criticare politicamente (tirando in ballo me, per criticare l’amministrazione). Oltre al nostro indiscusso capitano Bonfigli anche Canesin è stato spesso presso la federazione hockey e quella del calcio per convincerli e strappare una convenzione ideale per contemperare le esigenze del calcio e dell’hockey! E quindi è chiaro che si è speso. Lei mi dirà dovere suo, ma l’ha fatto e quindi per questo onore a lui! Poi potrei criticarlo sulle piscine, sul palazzetto! Ma in questo caso SI E’ SPESO E DOBBIAMO RICONOSCERLO! PUNTO, ALTRO CHE MARCHETTA POLITICA SEMPLICE UMANA RICONOSCENZA!
Per me la politica, meglio la partitica amministrativa, è di un altro mondo dove lei con le 5 stelle sta cascando con i panni addosso!
Se sapesso come vorrei le amministrazioni comunali io, si ricrederebbe subito!
80 anni per vedersi riconoscere il diritto di allenarsi in un campo adeguato? Purtroppo se le amministrazioni non concedono spazi consoni per permettere agli atleti della più varie discipline di poter praticare il loro sport e raggiungere alti livelli agonistici ,avremo sempre sport di classe A e classe B.
Secondo me l’Amministrazione comunale ha fatto il suo dovere, sia pure con tutte le problematiche tecniche e non con cui ha dovuto fare i conti, anche se forse, con un pò di malizia, penso che se si fosse trattato di calcio , gli spazi si sarebbero trovati molto prima!!
Un augurio alla Carima Hockey e a tutte le associazioni che con passione rivendicano il loro amore per lo sport!
@ Martello
Inanzitutto una doverosa precisazione riguardo al MoVimento 5 Stelle.
Il sottoscritto (come chiunque altro che è attivo e partecipa alle riunioni) non è il portavoce, non è l’addetto stampa, non è il segretario, non è il referente, non è l’incaricato, ecc. ecc. ecc.
Non sono intervenuto come “5 Stelle”, ma come cittadino di Macerata.
Per quanto riguarda le sue precisazioni non posso che ripetermi: mi sono sembrate “sblilanciate” , visto che apre (Canesin) e chiude (Carancini) il suo primo intervento, con quelloc he ame sembrava un chiaro peana pro-amministrazione.
Lei mi ripete che non è così e, come scritto sopra, ne prendo atto anche se personalmente, (e lo ribadisco) l’amministrazione, in questo caso, non ha fatto altro che il proprio dovere.
Vede io mi acconteneteri che le Amministrazioni (tutte, non solo quelle locali) facessero ne più ne meno il proprio dovere: sarebbe già un grosso, gigantesco, mirabolante passo avanti, rispetto ad oggi.
Non pretendo assolutamente che la nostra Amministrazione (e tutte le altre) faccia miracoli, ma che faccia, bene, il normale quotidiano: sarebbe già questo un eccezzzzzionale miracolo..
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Dal margine: visto che sempre più abbiamo (ed avremo) immigrazione pachistana/indiana non sarebbe anche il caso di prevedere un campo di cricket??
@Cerasi prendo atto che non c’è più sordo di chi non vuol sentire…sopratutto se la butta in politica. Forse lei, obnubilato dal fervore grilliano (non importa se è o meno portavoce è simpatizzante) non ricorda: “la riconoscenza umana”…e “il forse mi sono sbagliato”!
Io non sono simpatizzante di nessun movimento e/o partito, quindi mi posso permettere di ringraziare chi che sia, quando si fanno le cose fatte bene…dovere o meno. E’ dovera dare il posto agli anzianu sull’autobus ED E’ EDUCAZIONE RINGRAZIARE CHI CEDE IL POSTO !
Vorrei vedere il movimento 5 stelle alla maggioranza che cosa fa? Il campo da Cricket, di Rugby, ecc..? Per ora il grillino sindaco di Parma ha solo fatto una delibera per vietare bevande alcoliche dalle 21 alle 7! A proposito di Cricket…l’hockey sono 80 anni che ha una squadra a Macerata, il cricket mi sembra sia di nuova importazione…quindi penso sia giusta una certa precedenza!
O anche qui c’è qualche altro dovere?
Ripeto ragionare con la mente obnubilata dalla faziosità politica non porta a nulla e quata nostra discussione lo dimostra!! Io ringrazio ancora gli amministratori del comune ed anche certi consiglieri (mi scuso se li ho dimenticati) come Guzzini che hanno spinto per il nostro campo! MA la mia non è politica è solo, RIPETO, riconoscenza umana…legga sul vocabolario ciò che significa.
Avevo scritto:
il 26 luglio 2012 alle 12:58
@ Martello
Almeno questa era la mia impressione (personale, umana e quindi fallace); se poi come lei afferma questa impressione è sbagliata non posso che prenderne atto e riconsiderarla…
Quindi avevo già preso atto, ed avevo scritto, che il suo originario intervento non voleva essere un peana acritico all’Amministrazione
Per quanto riguarda il MoVimento 5 Stelle le assicuro che non sono obnubilato ma io (le ricordo pure biblicamente) non sono il custode del Sindaco di Parma
Per quanto riguarda il cricket non credo che la “precedenza” sia da risolversi solo rispetto da quanti anni è praticato lo sport ma, come sempre, si deve vedere anche chi lo pratica.
Il calcio ha così tanti campi di calcio non solo perchè “vecchio”, ma soprattutto perchè ci sono tanti che lo praticano.
(ad esempio in UK dove tanti praticano pure il rugby molgti campi sono, per così dire, “interdisciplinari” fatti in modo cioè che si possa giocare sia a calcio che a rugby)
Non a caso a Macerata non abbiamo un campo di Curling e non credo che se ne prevederà uno per il prossimo futuro poichè tale disciplina non è certo massivamente partecipata….
Poichè, nelle prossime generazioni, ci saranno sicuramente più praticanti di Cricket credo che una buona amministrazione dovrebbe pure prevedere/prevenire il futuro…
Soprattutto quando realizzare un campo di Cricket (o di Hockey, come nel vostro caso) non dovrebbe significare stanziare milioni di euro per farlo….
Non voglio entrare nel merito della riconoscenza umana, educazione e quant’altro poichè ritengo che sia un argomento (anzi più argomenti corrrelati tra loro) alquanto (anzi molto) complesso e sicuramente ci sono molti (talvolta differenti) punti di vista e anche poichè non credo che, oggi in Italia, vi siano così tanti Giovanni della Casa in giro…
@Caro Cerasi…guardi un pò io sono uno dei pochi Giovanni della Casa perchè rispetto gli altri, ringrazio quando fanno qualcosa che mi aggrada. Capisco che lei non lo è, dato che da del marchettaro politico ad una persona che non conosce e che di politica non si interessa da anni (anzi è annoiato), lei che si permette di giudicare l’idea altrui, lei che non rispetta le idee altrui e si intromette, per inutile obnubilamento politico, in discorsi che non gli interessano ma solo per gusto di farlo dicendo cose ultronee e senza senso. Altrimenti avrebbe detto, allora era meglio il campo da Cricket perchè mi piace di più – l’avrei rispettata maggiormente! Certo, pur rimanendo delle sue idee da una persona educata mi sarei aspettato: uno scusi per quello che ho detto (che se lo sa bene è un offesa, che potrebbe anche essere sanzionata ma io non mi offendo)! Il grave è che lei continua a giudicare chi non conosce solo per scrivere o far vedere che esiste. Non so se si è accorto che nell’ ultroneo tentativo di rigirare la frittata si è intrecciato dicendo cose senza senso!
Mi spiace pensavo fosse più aperto mentalmente, mi sono sbagliato, mi scusi!
Per quanto riguarda i partecipanti e per la cronaca l’hockey su prato a Macerata è condiviso da più di 100 persone, tra giocatori, tifosi, ex giocatori, adulti e ragazzi! E in provincia ci sono ben tre squadre in serie B–Macerata, Potenza Picena (che ha un bacino giovanile di più di 150 ragazzi) e Mogliano..che già ha il suo campo da tempo! Forse, obnubilato dal fervore politico grilliano ha detto una fregnaccia? Penso proprio di si! E gli dico anche un’ altra cosa tra gli anni 40 e 70 quasi tutti i giovani di Macerata hanno provato almeno una volta a giocare ad hockey e molti sono stati i maceratesi nazionali…….secondo lei quidi l’hockey per Macerata sarebbe in secondo piano?
Prima di parlare si informi… è una regola fondamentale per non fare figuracce!
@ Caro Martello
Il solo vago accenno, ad una eventuale sanzione, per aver espresso un’opinione su uno scritto e non sulla persona, è un metodo di rapportarsi che non credo faccia parte della nostra cultura marchigiana, almeno non della mia.
Non era assolutamente mia intenzione “sminuire” l’importanza o la partecipazione dei tanti maceratesi (presenti e passati) verso l’hockey; quindi devo prendere atto che, presumibilmente, ha completamente travisato quello che volevo dire.
Credo inoltre che, presumibilmente, ha travisato anche il mio discorso su Giovanni della Casa in quanto era “un appunto” di carattere meramente generale (riferito all’Italia) e quindi assolutamente non riferito a lei, o a come lei si comporta, o a come giudica gli altri….
Noto però che imperterrito continua a darmi dell’obnubilato da fervore politico “grilliano”, quasi fosse una malattia altamente infettiva da cui tenersi alla larga…
Questo mertalinguaggio, teso a afforzare un punto di vista proprio e sminuire quello altrui (eventualmente anche con artificiali denigrazioni) mi spiace -darle un dispiacere- ma non fa parte della mia cultura.
A proposito di “bacini di interesse”, seguendo il suo ragionamento (che io ritengo fuorviante e limitativo).
Se 100 persone che condividono uno sport -o che lo stesso sport è da decenni praticato- sono (come sembra che lei abbia scritto) “i giustificativi” per realizzare una struttura allora l’Amministrazione (qualsiasi Amministrazione) dovrebbe realizzare almeno 70 campi di calcio per ogni singolo campo di hockey, solo progettato sulla carta…
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….Fortuna che non è così (e che quindi non si considera solo quanti atleti praticano una determinata disciplina, o da quanti anni quella disciplina è in Italia) altrimenti non ci sarebbe alcuno spazio per molti altri sport poichè ci sarebbe solo il calcio (sport praticato da MILIONI di persone e con una storia alle spalle più che centenaria), escludendo/azzerando i tanti che praticano altri sport (dall’atletica all’hockey, dalla ginnstica artistica alle arti marziali, dal tiro al piarttello alla canoa, dalla pallanuoto al cricket, ecc. ecc.)
A proposito di marchette politiche… quanti partiti ha cambiato sig Cerasi??? non era un socialista ai tempi di Craxi?